Buon compleanno a Pecci. Protagonista dell'ultimo scudetto
Oggi è un compleanno importante per il regista del Torino che vinse lo scudetto nel 1976.

Buon compleanno “Piedone”
Dice il proverbio: scarpe grosse e cervello fino; cosa che calza a pennello ad Eraldo Pecci, quarantaquattro di piede ed un'intelligenza, non solo calcistica, sopraffina.
Oggi l'anagrafe dice settanta, ma lui è sempre quello che arrivò a Torino nell'estate del 1975, un romagnolo fatto e finito, e ragazzi, che calciatore!
Bologna, Torino, Fiorentina, Napoli, ancora Bologna e poi Vicenza, dove chiudere una carriera da primattore, di quelli che calcano le scene da protagonista, di quelli che usano la testa prima dei piedi.
Eraldo ha lasciato il segno ovunque ha giocato ed ovunque i tifosi ancora lo ricordano, con affetto, perché qualunque maglia abbia vestito l'ha fatto con professionalità e grande serietà, quelle che lo contraddistinguono ancora oggi, in qualunque sia la sua attività.
Per chi ha la fortuna di conoscerlo, Eraldo è certamente una di quelle persone che vorresti avere per amico; come non apprezzare il tempo passato con lui, fosse una cena, una presentazione di un suo libro, una chiacchierata tra amici, un'intervista per qualche articolo.
I racconti del calciatore, gli aneddoti, lo spogliatoio del Bologna e Bulgarelli, l'arrivo al Torino e lo scudetto, quel pallone toccato a Maradona per un gol impossibile, gli inizi nel Superga 63 ....
Tanti Auguri di Buon Compleanno Eraldo e grazie di tutto quanto ci hai regalato.
Maurizio Vigliani