Rubrica Passione Granata: "Toro Spuntato"
Rubrica di approfondimento della partita Torino Parma a cura di Franco Venchi.
19^ GIORNATA, ULTIMA DEL GIRONE D’ANDATA, DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2024/2025
DOMENICA 05 GENNAIO 2025, H. 18,00
TORINO - PARMA: 0 - 0
TORINO (4-2-3-1): MILINKOVIC-SAVIC; VOJVODA, MARIPAN, COCO, SOSA (dal 39’ s.t. SANABRIA); RICCI (Cap.- dal 1’ s.t. LINETTY), ILIC, (dal 20’ s.t. TAMEZE); LAZARO (dal 20’ s.t. PEDERSEN), VLASIC, KARAMOH (dal 20’ s.t. NJIE); ADAMS. ALL.: VANOLI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: RICCI e LINETTY per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: dal 39’ s.t. 4-2-4
PARMA (4-3-3): SUZUKI; DELPRATO (Cap.), BALOGH, VALENTI, VALERI; HAINAUT (dall’11’ s.t. BONNY), HERNANI (dal 29’ s.t. KEITA), SOHM; ALMQVIST (dal 21’ s.t. BENEDYCZAK), MIHAILA, CANCELLIERI (dal 21’ s.t. HAJ). ALL.: PECCHIA
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: DELPRATO per gioco scorretto
CAMBI DI SISTEMA: dall’11’ s.t. 4-4-2
ARBITRO: FELICIANI di Teramo. - VAR: CAMPLONE di Pescara
Niente da fare. Il Toro non riesce a segnare. I numeri sono emblematici di una situazione complicata, che si è verificata dopo il grave infortunio occorso a Zapata. I granata hanno ottenuto 9 punti in altrettante partite in casa; l’ultima vittoria casalinga risale al 25 Ottobre 2024, contro il Como, con rete realizzata dal giovane Njie. Al termine del girone d’andata, il Toro ha conquistato sul terreno amico solo 2 vittorie, 3 pareggi, e 4 sconfitte mettendo a segno solo 6 reti, oggettivamente molto poche. Quindi dei 21 punti in classifica, 9 sono stati ottenuti all’Olimpico “Grande Torino”, pari al 43% del totale. Vlasic ha detto che contro il Parma il Toro ha disputato una bella partita, e anche Mister Vanoli si è espresso positivamente sulla prova dei suoi ragazzi.
Dipende dai punti di vista, infatti questi giudizi appaiono troppo lusinghieri, se si considera, da un lato, che il Parma era incompleto, e dall’altro, che i granata giocavano in casa, hanno avuto una favorevolissima occasione con Karamoh che non ha calciato in porta, con la stessa sguarnita, che Adams in due ottimi frangenti, prima di testa, poi di piede, non è riuscito a superare l’estremo difensore dei Ducali, i cui meriti sono innegabili, ma al granata è mancato, forse, quel “killer instinct” che dovrebbe caratterizzare un centravanti. Le occasioni per Adams sono capitate al nono minuto del primo tempo, grazie ad un cross pennellato di Adams, e dieci minuti più tardi in seguito ad un altro cross, questa volta ad opera di un vivace Lazaro, che ha ben giocato sulla sua fascia di competenza, mettendo spesso in difficoltà il suo diretto avversario. L’iniziale verve del Toro si è andata via via spegnendo, in special modo nel secondo tempo, quando Adams è apparso impalpabile, come altri componenti della squadra. Neanche i cambi effettuati da Vanoli hanno avuto effetto positivo, tutt’altro.
Chissà perché il valido Lazaro è stato sostituito da Pedersen; ci si aspettava qualcosa in più da parte di Njie, che ha deluso al pari dell’inconcludente Karamoh. Ilic e Sosa continuano a deludere; Vanoli ha inaugurato la difesa a quattro, e sia Coco sia Maripan hanno ben figurato. Ma è l’attacco che continua ad essere evanescente. In questi giorni si parla di possibili nuovi arrivi; si fanno i nomi di Beto e del giovane Casadei, entrambi attualmente impegnati nella Premier League, il primo nell’Everton e il secondo nel Chelsea. Ma tutti questi rumors alla fine diventano stucchevoli; sarebbe ora che la società concretizzasse i vari rumors, con l’arrivo di qualche giocatore di spessore, perché di questo il Toro ha veramente bisogno.
Franco Venchi