Si rivede il Decreto Crescita, e le squadre di Serie A sperano: la situazione
La proposta arriva direttamente da Forza Italia, dopo che fu il Governo Meloni ad eliminarlo
Importanti novità per le squadre di calcio italiane. Come riportato da Calcio & Finanza, Forza Italia starebbe valutando la possibilità di estendere fino al 2027 il Decreto Crescita.
Il Decreto Crescita, introdotto nel 2019, era stato pensato per incentivare il ritorno in Italia dei “Cervelli in fuga” tramite una riduzione del 50% delle imposte per i lavoratori che trasferivano la loro residenza nel Paese.
Il Decreto Crescita nel mondo del calcio
Tuttavia, anche il mondo del calcio ne ha beneficiato. Un esempio lampante è l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus.
Con l'avvento del governo Meloni, però, le squadre italiane hanno perso la possibilità di usufruire di questo regime fiscale favorevole. L'agevolazione, infatti, è rimasta valida solo per chi l'aveva già attivata prima della scadenza del Decreto.
Ora, a nove mesi dalla sua eliminazione, è la stessa Forza Italia, facente parte della coalizione al governo, ad avanzare una proposta per reintrodurre il Decreto Crescita nuovamente nel settore sportivo.
Non è una sorpresa, dato che nel partito fondato da Silvio Berlusconi vi sono figure di spicco del mondo del pallone come Adriano Galliani e Claudio Lotito, entrambi senatori.
Il Decreto oggi
Attualmente, il Decreto Crescita offre benefici fiscali a coloro che trasferiscono la loro residenza in Italia, con l’obbligo di risiedervi per almeno quattro anni. Tuttavia, per gli sportivi con stipendi lordi pari o superiori al milione di euro, tali vantaggi si applicano solo a contratti firmati prima del 1° gennaio 2024, con una durata minima di due anni.
L'emendamento proposto mira a reintrodurre queste agevolazioni fiscali anche per gli sportivi, estendendole ai periodi fiscali 2025, 2026 e 2027.