Sacchi è convinto: “Conosco Vanoli, il Torino con lui…”
L’ex allenatore di Milan e Real Madrid ha parlato del tecnico granata in un’intervista alla Gazzetta dello Sport
Si trova a Milano Marittima, quasi un'ora di telefonata a tre al sapore di colloquio. Pallone che rimbalza da un'esperienza all'altra, c'è musica di calcio in sottofondo mentre proviamo a leggere lo spartito del nostro campionato.
La bacchetta è in mano al maestro Arrigo Sacchi che ha risposto alle domande della Gazzetta dello Sport:
Partiamo dalla classifica: sorprende?
Mi ero illuso vedendo il primo tempo con la Lazio: mi sembrava si muovessero discretamente bene.
Mi sbagliavo, il secondo tempo è stato avvilente: una squadra che non si muoveva da squadra. Senza pressing, anche se in Italia il vero pressing la fanno in pochi. Vanno a momenti. E se lo fai così, gli altri non faticano.
In testa Inter e Juve: chi l’ha colpita di più?
Il lavoro di Thiago Motta mi incuriosisce molto.
Bene le prime due partite, poi in questo periodo degli sbalzi ci stanno: soprattutto se trovi un'avversaria che gioca una partita "giusta" come la Roma.
La sorpresa del campionato sarà...
Eh, il Parma gioca bene bene, Pecchia sa quello che fa.
Ma è da tanto che non vedevo giocare cosi il Toro: conosco bene Vanoli, è uno che tira fuori il meglio dai giocatori che ha.