Vanoli è un ottimo direttore d'orchestra, ma gli mancano un paio di strumenti
Alla Scala di San Siro è andato in scena l'esordio di Vanoli come allenatore in Serie A. Il Toro ha fatto un figurone
Ho assistito incredulo alla prestazione del Toro a Milano, contro un Milan agguerrito a caccia dello scudetto, alla sua prima alla Scala di San Siro con Fonseca allenatore, davanti al suo pubblico in festa nl match serale.
Per oltre 85 minuti l'orchestra di Vanoli ha suonato meglio dell'orchestra di Fonseca. Vanoli ha messo in campo le sue idee, le sue conoscenze, del resto pure Sacchi parla bene di lui e lui ha avuto tra i suoi maestri anche Conte.
Purtroppo come sempre accade, basta uno strumento stonato per rovinare l'armonia del suono dell'orchestra, e lo strumento è giunto dalla panchina, nel momento in cui i titolari non ce la facevano più.
Ma chi è che avrebbe dovuto mettere a disposizione del direttore d'orchestra Vanoli, tutti gli strumenti necessari a sostituire quelli giunti al termine dell'opera che iniziavano a stonare?
La risposta è ovvia: Cairo & Vagnati.
A Milano ho avuto la netta sensazione, anzi la certezza, che un centrale difensivo un pò più esperto e sgamato del povero Sazonov, entrato a freddo e ancora tecnicamente e tatticamente acerbo, sarebbe stato molto utile. Perchè Morata andava anticipato sul primo gol milanista, e Okafor andava quantomeno disturbato sul tiro. Peccato perchè avessimo avuto un altro Saul Coco, non avremmo preso neanche un gol. Vanoli non ha tuttavia sbagliato a far entrare Sazonov, in quanto è un marcantonio forte di testa e Vanoli giustamente temeva i molti cross milanisti nella nostra area. Peccato che entrmabi i gol sono giunti da deviazioni di prima che potevano almeno essere contrastate se non impedite, specie la seconda di Okafor, perchè la prima di Morata è stata fortunosa.
Vanoli sta dimostrando, che in Serie A lui ci può stare, perchè suonare una tale musica alla Scala di San Siro non è da tutti, specie considerando le assenze, e i vuoti del mercato.
Vanoli ha come centrali soltanto Coco e Sazonov, oltre al giovanissimo Dellavalle. Sta chiedendo con pacatezza ma anche fermezza dei rinforzi come è ovvio che sia; e qui mi sale la rabbia, perchè ancora una volta avremmo potuto fare una piccola impresa, ovvero vincere sul campo di una big.
Pertanto ci mancano già due punti alla prima giornata, perchè se è vero che all'inizio avrei firmato a occhi chiusi per un pareggio, con l'andamento di questa partita no.
Con un solo centrale alla Coco in più il Toro avrebbe sbancato San Siro. Vedremo a fine campionato quanti punti avremo buttato causa mercato incompleto e tardivo.