Torino-Napoli, rubrica Passione Granata: "Toro bello e vincente"
Rubrica di approfondimento della partita Torino-Napoli a cura di Franco Venchi
19^ GIORNATA - ULIMA DELL’ANDATA - CAMPIONATO DI CALCIO SERIE A - STAGIONE 2023/2024
DOMENICA 07 GENNAIO 2024, ORE 15,00
TORINO - NAPOLI: 3 - 0
MARCATORI: SANABRIA al 43’ p.t.; VLASIC al 8’, BUONGIORNO AL 21’ s.t.
TORINO (3-4-1-2): MILINKOVIC-SAVIC; DJIDJI (dal 31’ s.t. SAZONOV), BUONGIORNO, RODRIGUEZ (Cap.); BELLANOVA, RICCI, ILIC (dal 45’ s.t. GINEITIS), LAZARO; VLASIC (dal 45’ s.t. KARAMOH); SANABRIA (dal 48’ s.t. SECK), ZAPATA (dal 31’ s.t. PELLEGRI).
ALL.: JURIC
ESPULSI ED AMMONITI: NESSUNO
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO
NAPOLI (4-3-3): GOLLINI; DI LORENZO (Cap.), RRAHMANI, JUAN JESUS, MARIO RUI (dal 14’ s.t. ZERBIN); CAJUSTE (dal 31’ s.t. GAETANO), LOBOTKA, ZIELINSKI (dal 1’ s.t. MAZZOCCHI); POLITANO (dal 23’ s.t. LINDSTROM), RASPADORI (dal 14’ s.t. SIMEONE), KVARATSKHELIA.
ALL.: FRUSTALUPI (MAZZARRI Squalificato).
ESPULSO: MAZZOCCHI al 5’ s.t. per gioco violento.
AMMONITI: ZIELINSKI e JUAN JESUS per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: 3-4-2-1 dal 1’ s.t.; 4-3-2 dal 6’ s.t.; 3-4-2 dal 14’ s.t.
ARBITRO: MARIANI di Aprilia. VAR: CHIFFI di Padova.
Il Toro che ha sconfitto il Napoli è quella squadra che si vorrebbe sempre vedere, anzi ammirare, perché i granata hanno disputato una partita superlativa, surclassando un Napoli lontanissimo parente di quello che è diventato Campione d’Italia nella passata stagione. Il primo tempo dei granata è stato simile a quello giocato contro la Fiorentina, con la differenza, però sostanziale, del gol di vantaggio ad opera di un Sanabria sino ad allora poco appariscente, ma tempestivo ed opportunista in occasione della rete, favorita da un tocco intelligente di Zapata, anche uomo assist per il raddoppio di un sontuoso Vlasic.
Al minuto quattro del secondo tempo, i partenopei sono rimasti in dieci a causa della giusta espulsione del nuovo entrato, ed esordiente nelle fila del Napoli, Mazzocchi, che ha commesso un fallaccio su Lazaro, andando a colpire con lo scarpino la coscia del granata. In un primo tempo, l’arbitro Mariani aveva optato per il giallo, ma poi il Var Chiffi l’ha giustamente richiamato per sottolineare la gravità del gesto compiuto dal partenopeo, meritevole di rosso diretto.
Vlasic ha calciato, praticamente da fermo, una palla che è finita nell’angolo basso alla destra di Gollini. E dopo tredici minuti, l’ottimo Buongiorno ha colpito di testa su corner tirato molto bene da Lazaro, portando a tre le reti del Toro. E’ innegabile che la superiorità numerica ha inciso positivamente sulla performance dei granata, la cui prestazione è stata comunque degna di nota, e da incorniciare. L’undici messo in campo da Juric ha espresso bel gioco e impegno, mentre i partenopei sono apparsi demotivati.
Raspadori, sul risultato di 0 - 0 si è mangiato un gol, ma poi i tentativi del Napoli verso la porta di Milinkovic-Savic sono stati velleitari. Sanabria, ha festeggiato il rinnovo sino al 2026 con il suo terzo gol stagionale, ma avrebbe potuto aumentare il suo bottino se avesse calibrato meglio la mira su un pallone molto invitante, che si è stampato invece sul palo, e il successivo tap-in di Zapata è stato sventato da Gollini.
Buongiorno, al di là del gol, e Bellanova, sono giocatori di assoluto livello, quest’ultimo meriterebbe la convocazione in Nazionale, di cui fa già parte Buongiorno, ma non va dimenticato Rodriguez, costantemente presente con la sua esperienza e professionalità, e senza dubbio leader nello spogliatoio. C’è da augurarsi che l’ottima prestazione fornita contro il Napoli non resti un caso isolato, ma venga riproposta, già a partire dal prossimo incontro a Marassi contro il Genoa, al fine di dare continuità al cammino del Toro, con l’obiettivo appena accennato della conquista di un piazzamento in Europa.
Franco Venchi