Vanoli, una pretesa sta facendo discutere il web: cosa sta succedendo

Sono severo. Siamo in Italia e bisogna parlare italiano.

Con questa frase, pronunciata in sala stampa, Paolo Vanoli ha spiegato a tutti che nello spogliatoio multilingua messo a disposizione da Vagnati, lui pretenderà che si parli una sola lingua internazionale che non sarà l'inglese ma l'italiano.

Una scelta che ha subito diviso il popolo granata che sui social ha trovato modo di esprimerlo. 

Qualcuno ha parlato subito di fascismo o di posizioni politiche di destra, ma un utente ha chiarito: “Non c'entrano le idee politiche, lui ha ragione. Ci sono pochissimi calciatori che considerano l'Italia solo un posto di passaggio e quindi non sanno nulla della lingua, è irrispettoso per i tifosi a parer mio”. Un utente gli risponde contrariato: “te lo potresti permettere se la Serie A fosse considerata come quella degli anni 90, ma siccome non è così, è giusto che si parli ANCHE inglese o che comunque non si crei malcontento se un giocatore che sa che starà li per un anno, impari poco o nulla di italiano”; mentre altri utenti gli danno ragione: "la Serie A resta comunque il secondo/terzo campionato d'Europa" e poi “sì ok, hai ragione, ma è una questione di rispetto per i tifosi. Poi, tu sei vai a lavorare all'estero cosa fai? I calciatori sono dei lavoratori, quindi perché non dovrebbero imparare le altre lingue? È anche una questione professionale a parer mio".

Un altro ne fa una questione di logica oltre che di rispetto: "Un giocatore italiano va all estero e impara ovviamente la lingua, un giocatore straniero viene in Italia e per gli idioti è L allenatore che deve parlare l inglese. Non si salverà mai più l italia".

Sono diversi i commenti pro Vanoli: "Bravissimo ora perché hai detto il giusto verrai condannato"; e contro: "Somaro impara l'inglese che hai 300 stranieri in rosa,ma tanto duro poco arisomaro!!".

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