Tre punti pesantissimi
18^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2021/2022
DOMENICA 19 DICEMBRE 2021, ORE 18,00
TORINO - HELLAS VERONA: 1 - 0
MARCATORE: POBEGA (T) al 26° p.t.
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; DJIDJI (dal 10° s.t. ZIMA), BREMER (cap.), RODRIGUEZ (dal 34° s.t. BUONGIORNO); SINGO (dal 34° s.t. AINA), LUKIC, POBEGA (dal 34° s.t. MANDRAGORA), VOJVODA; PRAET (dal 18° s.t. BREKALO), PJACA, SANABRIA.
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO.
AMMONITI: BUONGIORNO per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.
HELLAS VERONA (3-4-3): MONTIPO’; CASALE, MAGNANI, CECCHERINI; FARAONI, VELOSO (cap. - dal 27° s.t. BESSA), ILIC (dal 41° s.t. HONGA), LAZOVIC; LASAGNA (dal 29° s.t. TAMEZE), SIMEONE, CAPRARI (dal 29° p.t.SUTALO, dal 41° s.t. CANCELLIERI).
ALL.: TUDOR
ESPULSI: MAGNANI al 25° p.t. per gioco scorretto.
AMMONITI: CECCHERINI, SIMEONE per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: 3-5-1 dal 29° p.t.; 4-3-2 dal 41° s.t.
ARBITRO: FABBRI di Ravenna. VAR: GHERSINI di Genova.
Con la vittoria di ieri, la seconda consecutiva in casa, il Toro ha raggiunto i 25 punti occupando un’interessante posizione in classifica, ponendo le basi per un ulteriore miglioramento. In effetti i 12 punti in più rispetto allo scorso campionato costituiscono un buon viatico per il futuro prossimo. Pobega, il migliore dei granata, ha siglato il gol vittoria, la sua quarta rete con la maglia del Toro, e la sua decima in Serie A. L’ex Spezia, attualmente il capocannoniere del Toro, sta diventando una pedina fondamentale, un punto fermo della squadra. Occorrerà tutta l’abilità del Patron, con argomenti convincenti, per trattenere Pobega all’ombra della Mole, essendo il suo cartellino di proprietà del Milan. Eppure, la vittoria non è stata semplice, perché il Toro ha giocato in superiorità numerica sin dal 26° del primo tempo, in conseguenza dell’espulsione di Magnani, che ha vistosamente trattenuto Sanabria lanciato a rete. L’arbitro, in un primo tempo, aveva estratto il cartellino giallo nei confronti del giocatore scaligero, ma il VAR Ghersini ha giustamente richiamato il Direttore di gara, per correggere il suo vistoso errore. Dalla conseguente punizione, calciata forte in mezzo all’area da un valido Rodriguez, Pobega metteva in rete sulla ribattuta di un difensore dell’Hellas. Sembrava d’aver la vittoria in tasca, e in effetti il Toro riusciva a gestire la palla in sicurezza, andando al riposo in vantaggio. Nel frattempo Tudor aveva tolto Lasagna e Caprari, inserendo al loro posto, rispettivamente, Tameze e Sutalo, passando al 3-5-1 e la ripresa diventava più problematica per il Toro. L’Hellas non demordeva alla ricerca del pareggio, che le veniva negato da due provvidenziali interventi del bravo Milinkovic-Savic, quasi allo scadere della contesa. Lukic si è confermato, Vojvoda è piaciuto, mentre Praet, uscito anzitempo per un risentimento muscolare, si è divorato un gol a porta vuota: Vojvoda aveva lanciato Pobega che metteva in mezzo all’area dell’Hellas, ma il belga, ad un metro dalla porta, non riusciva a colpire la palla. L’ultima del 2021 vedrà i granata impegnati a Milano contro i nerazzurri primi in classifica e campioni d’inverno. Sarà una partita difficile, ma per crescere occorre affrontare e superare gli ostacoli che s’incontrano.
Franco Venchi