Rubrica Passione Granata: "Toro ancora deludente".
Rubrica di approfondimento della partita Torino Monza a cura di Franco Venchi.
13^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2024/2025
TORINO - MONZA: 1 - 1
MARCATORI: MASINA (T) al 14’, DJURIC (M) al 18’ s.t.
TORINO (3-5-2): MILIMKOVIC-SAVIC; WALUKIEWICZ, COCO, MASINA; PEDERSEN, VLASIC (dal 26’ s.t. NJIE), RICCI, GINEITIS; LAZARO (dal 26’ s.t. VOJVODA); ADAMS, SANABRIA (Cap.).
ALL.: VANOLI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: ADAMS per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: dal 26’ s.t. 3-4-3
MONZA (3-4-2-1): TURATI; IZZO, MARI, CARBONI; PEREIRA (Cap.), BONDO, BIANCO, KYRIAKOPOULOS; MOTA CARVALHO (dal 42’ s.t. CAPRARI), MALDINI (dal 23’ s.t. VIGNATO); DJURIC,
ALL.: NESTA
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: BIANCO, IZZO per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO
ARBITRO: ABISSO di Palermo. VAR: DIONISI di L’Aquila.
Il pareggio contro il Monza, che veniva da tre sconfitte consecutive, ha mosso un po’ la classifica, che era ferma dallo scorso 25 Ottobre, quando i granata sconfissero il Como per 1 - 0, tuttavia la prestazione del Toro è stata ancora una volta deludente, specialmente nella prima frazione di gioco, quando il Monza è andato vicino al gol.
Errori difensivi, imprecisione dei brianzoli, e prontezza di Milinkovic-Savic hanno evitato di chiudere il primo tempo in svantaggio. La ripresa è stata migliore, ma non sufficiente per tornare alla vittoria; la bella incornata di Masina su corner di Lazaro ha illuso i granata, che dopo appena quattro minuti dal vantaggio, hanno subito il pareggio ad opera di Djuric, che è svettato di testa su calcio d’angolo di Kyriakopoulos, senza che nessun granata si opponesse per contrastarne la mole. Vlasic continua a deludere, mentre l’ingresso di Njie ha dato smalto alla manovra. Un suo tiro è stato parato da Turati, il quale si è superato per deviare una bella conclusione di Gineitis, liberato egregiamente proprio da Njie. E’ legittimo chiedersi perché Vanoli non dia più spazio a quest’ultimo, considerato che gli attaccanti attualmente a disposizione non stanno attraversando un buon periodo di forma. L’assenza di Zapata è stata una grave iattura, e ora non è giusto contestare la cessione di Pellegri, che ad Empoli sta facendo bene.
Non è giusto perché Pellegri, nel Toro, non stava trovando spazio, e i pochi spezzoni di partita disputati non erano stati esaltanti. Vanoli ha effettuato due sole sostituzioni, a conferma di una panchina corta e, spiace dirlo, di scarsa qualità. Ha avuto luogo l’ennesima contestazione contro il Presidente, e continuano a rincorrersi le voci su un possibile cambio di proprietà del Toro. Purtroppo sono attuali anche le voci di mercato, una su tutte l’interesse concreto di club di cosiddetta prima fascia per Ricci, e poi ultimamente, è cresciuta in misura significativa l’attenzione per Njie. Tutto questo non fa che destabilizzare un ambiente che, invece, avrebbe bisogno di tranquillità e di serenità, per riacquistare quella autostima necessaria per affrontare con forza e convinzione gl’impegni del campo, il prossimo dei quali sarà domenica primo dicembre, nei confronti della prima in classifica, il Napoli, all’Olimpico “Grande Torino”.
Franco Venchi