Resurrezione Granata - di Djordy 64
Resurrezione Granata - di Djordy 64

Ho scritto solo pochi giorni fa "il bel giocattolo di Juric non va rotto". Detto fatto: si sta già rompendo, e spero soltanto che non si rompa la... pazienza di Ivan Juric.

Abbiamo assistito ad un campionato ben giocato dal Toro: Juric ha masso in campo una squadra gradevole, aggressiva, tosta ma con un pizzico di qualità. Nel gioco di Ivan, nel suo classico 3421 la qualità è fondamentale a cominciare dalla difesa, per passare dalla mediana coadiuvata dalle fasce, e per esplodere poi sulla trequarti in appoggio all'unica punta.

Con un pizzico di fortuna in più, maggiore concentrazione nei finali di partita e qualche errore arbitrale in meno, questo Toro avrebbe avuto dai dieci ai quindici punti in più, per una classifica pazzesca dopo la depressione degli ultimi due anni; in poche parole a questo Toro basterebbe davvero poco, qualche innesto di spessore al punto giusto, per fare il tanto auspicato salto di qualità.

E invece ? E invece, come avvenuto in passato...gli affari sono affari. Il bilancio " ueber alles" , il bilancio innanzitutto con buona pace del campo e dei tifosi. Certo gli affari sono affari, se si può risparmiare un milioncino di qua, un milioncino di là il bilancio è più contento, specie in un trend negativo. Ma non fare nulla è molto peggio, non fare non è mai un affare e questa è una litania che ripetiamo da 17 anni, ovvero il tempo che questo signore è proprietario del Torino FC . Eppure dopo cos' tanto tempo in questo mondo uno dovrebbe imparare...invece non impara mai, forse non si vuole imparare.

Venendo a Brekalo: preso in prestito con diritto di riscatto a soli 11 milioni, tutti gli addetti ai lavori convenivano sul fatto che a quelle cifre e con quell'età e qualità era un affare. Un affare per il Toro innanzitutto, ma proprio per questo a rischio; perchè un cifra così per un giocatore che ha dimostrato qualità tecniche fin dal primo anno in Italia, fa gola a molti. Cairo avrebbe dovuto riscattare il giocatore subito, senza avvicinarsi alla solita scadenza last minute, senza la solita manfrina dell'attesa e soprattutto senza tirare la corda. Offrire 9 o 10 milioni chiedendo il solito sconticino sa di presa in giro. E così si è svegliata la concorrenza di club più forti e l'affare è saltato. Non è la prima volta che questo signore si lascia soffiare degli affari sotto il naso, a questo punto mi viene da pensare lo si faccia apposta per non essere costretti ad aumentare gli investimenti in vista di una crescita? Un grande esperto di Economia & Finanza non può lasciarsi turlupinare sempre, in questo mondo ci va programmazione, tempismo, decisionismo e efficacia. Specie nel calcio. Non puoi farti soffiare sotto il naso Gatti, visto come dopo Bremer dopo avere già digerito la partenza di Bremer stesso, oppure Brekalo e adesso pure Praet. Perchè il Praet visto nel Toro può tornare a far gola a qualcuno, e anche qui lo sconticino sui 16 milioni è un rischio perchè per età e qualità Praet può avere mercato, e il Toro può perdere l'altro trequartista. Come la prnederà Juric? Mandare Belotti a scadenza è stato un errore grave. Rischiare di farlo con Bremer è stato un errore evitato per un soffio solo grazie alla serietà e riconoscenza di Gleison. Chiedere lo sconto su Brekalo per poi perderlo è un altro errore, visto che il giocatore vale ben più di 11 milioni. Tergiversare con il Leicester per un giocatore di soli 27 anni fondamentale per Juric è un altro errore, così come sono stati gestiti male o non gestiti i casi Nkoulou e Sirigu in passato. E in 17 anni di errori gravi come questi ne sono stati fatti a valanga, tanto che senza di essi il Toro oggi starebbe su altri livelli, più appetibili anche per i giocatori; il Toro deve crescere come società , organizzazione e strutture e non può restare in eterno un trampolino di lancio o un centro fisioterapico o psichico, dove i giocatori di un certo livello vanno solo per lanciarsi o rilanciarsi...

Gli affari sono affari certo... ma non fare non è mai un affare egregio sig Cairo. E lei dovrebbe saperlo più di altri....e per questo, proprio per questo sarebbe meglio si facesse da parte. Il Toro e i suoi tifosi lo meritano.