Toro scatenato
21^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A -STAGIONE 2021/2022
LUNEDI’ 10 GENNAIO 2022, ORE 17,00
TORINO - FIORENTINA: 4 - 0
MARCATORI: SINGO al 19°, BREKALO al 23° e al 31° p.t.; SANABRIA al 13° s.t.
TORINO (3-4-2-1): GEMELLO; DJIDJI, BREMER, RODRIGUEZ; SINGO (dal 43° s.t. ZIMA), LUKIC, MANDRAGORA (cap.), VOJVODA; PRAET (dal 34° s.t. POBEGA), BREKALO (dal 34° s.t. PJACA); SANABRIA (dal 43° s.t. WARMING).
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO.
AMMONITI: DJIDJI e VOJVODA per gioco scorretto.
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO.
FIORENTINA (4-3-3): TERRACCIANO; ODRIOZOLA, MILENKOVIC, MARTINEZ QUARTA (dal 1° s.t. IGOR), BIRAGHI (cap.); BONAVENTURA, TORREIRA, CASTROVILLI (dal 28° s.t. MALEH); CALLEJON (dal 1° s.t. SAPONARA), VLAHOVIC (dal 28° s.t. KOKORIN), GONZALEZ (dal 33° s.t. IKONE’).
ALL.: ITALIANO
ESPULSI: NESSUNO.
AMMONITI: MARTINEZ QUARTA e IGOR per gioco scorretto.
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO.
ARBITRO: MARINELLI di Tivoli. VAR: ALASSIO di Imperia.
Sulla carta era una partita difficile per il Toro, sia a causa della quarantena imposta dall’ASL per la positività al Covid-19 di diversi granata, sia per il valore dell’avversario, la Fiorentina che sta disputando un bel campionato. E invece, il Toro di Juric, perché bisogna dare merito a questo allenatore, che ha dato gioco e anima a questa squadra, al 31° del primo tempo era già in vantaggio di tre gol a zero. La partita è stata sbloccata da Singo, che ha trafitto Terracciano di testa, sfruttando un bellissimo cross dalla sinistra di Vojvoda. Dopo quattro minuti Lukic, favorito da un rimpallo, forniva un pregevole assist a Brekalo che insaccava. E dopo altri otto minuti, il croato realizzava la sua prima doppietta in maglia granata, irrompendo su un retropassaggio sbagliato di Callejon al suo portiere, che subiva così la terza rete in poco più di mezzora di gioco. Brekalo è stato bravo ad avventarsi sulla palla, dribblare il portiere viola in uscita, e depositare in rete la palla. Il quarto gol si verificava al minuto 13 del secondo tempo, quando Sanabria raccoglieva e gestiva al meglio uno splendido assist di Mandragora. La Fiorentina era annichilita, neanche i cambi del suo allenatore producevano effetto; il Toro dominava la scena. Era da tanto tempo che non si vedeva una partita così gagliarda e intensa da parte dei granata. Brekalo un fenomeno, Bremer una diga, che è riuscito ad annullare anche il capocantiere del campionato, ma anche tutti gli altri meritano un voto alto per l’ottima prestazione offerta. Il merito di Juric sta anche e forse soprattutto nell’aver fatto crescere giocatori che nel recente passato fornivano prove deludenti; basta ricordare Lukic, Djidji, che era stato addirittura ceduto al Crotone, Rodriguez. L’innesto dei nuovi ha senz’altro favorito la metamorfosi della squadra, ma la mano di Juric nell’assemblarla e nel gestirla è stata fondamentale. La Società dovrà pensare, per il prossimo futuro, a trovare dei degni sostituti per Pobega, che Maldini riporterà al Milan, e per Bremer, richiesto da diverse squadre di livello. I denari che la inevitabile cessione del forte difensore brasiliano dovranno essere investiti bene, per trovare un giocatore che non lo faccia rimpiangere.
Franco Venchi