Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato a Radio Anch'io lo Sport nell'anniversario della tragedia di Superga: "Andremo velocemente a Superga per deporre un mazzo di fiori, con l'autorizzazione del prefetto. Siamo in un momento molto particolare: ai tempi del Grande Torino era appena finita la Seconda Guerra. Questa pandemia non è una guerra, ma ha sconvolto la nostra vita. Il Grande Torino diede un senso di rivincita, il popolo italiano si unì, c'era un affetto particolare".

SUL CAMPIONATO - "Ripartirà? Non so, io non sono in grado di dirlo. Ci sono tentativi di farlo ripartire, si inizia con gli allenamenti individuali. E' bene che parli la Lega con i suoi rappresentanti, il presidente Dal Pino e l'ad De Siervo. Il governo sta facendo tutto il possibile per far sì che tutto vada bene e soprattutto in sicurezza, la salute è fondamentale. Serve un protocollo molto sicuro".

SULLA SERIE A NEGLI ANNI SOLARI - "Ho sentito tante ipotesi, non lo so. Credo sia giusto mantenere il format del campionato, la gente è abituata così e lo preferisce. Ripartenza? Un tentativo va fatto, ma a guidarci dev'essere il governo".

SULLA LEGA - "C'è compattezza, ma evidentemente ci sono anche opinioni differenti". 

(fonte calciomercato.com)