Il Toro batte un colpo a Parma e torna a lottare.

Perché il calcio non è poi così complicato, tornano a giocare, a livelli buoni intendo, quelli che sanno giocare e il Toro torna a lottare per restare in A. Perché se no in A ci giocavo io. Izzo gioca una partita perfetta dietro, si spinge in avanti e trova il gol della sicurezza. Sirigu, quando chiamato in causa, non sbaglia ma anzi incide. Tutto molto semplice. Partita che si poteva e doveva chiudere prima, vedi errori sotto porta del Gallo e madornale di Verdi. Con la differenza che il Gallo ha inventato due assist fantastici per Singo e Gojak, e ha lottato come un leone. Verdi ha sbagliato tutto, pure da fermo, non un calcio piazzato decente. E le occasioni non sono mancate. E se non raddoppi rischi. Non prediamo gol dopo tantissimo tempo, certo davanti c’era il Parma. E quel voler uscire sempre palla al piede dall’area, coinvolgendo il portiere, è stucchevole se non soprattutto rischioso. Attenzione con attaccanti più capaci l’errore fatale è dietro l’angolo. Ma a dire il vero il Toro ha sempre giocato quest’anno, tranne che con l’Udinese e il primo tempo col Bologna. Il problema sono quei blackout continui che portano gli altri a pareggiare e poi a spingere sull’acceleratore. Vanno eliminati. Anche oggi il blackout è stato servito, quando sull’uno a zero, in situazione di totale tranquillità, Lyanco pretende di giocarla in area con Bremer, e Bremer preso dal panico la calcia diritta in calcio d’angolo. Regalo per i ducali. Perché???? Va bene le scorie dello scorso anno, va bene le troppe rimonte, ma bisogna mettere un freno a questi errori gratuiti. Continua a essere palese la mancanza di qualità a metà campo, oggi oltre a Belotti, assist man, troppe le occasioni buttate via per chiuderla. Qui la palla passa alla società, Urbano, Giampaolo e Vagnati si sono incontrati il 28 dicembre, dopo il panettone. Potevano aspettare ancora un po'. Detto questo dove intervenire è chiaro, qualità, in mezzo al campo, e al fianco del Gallo. Non illudiamoci il Parma ha più problemi forse di noi. E Liverani stasera difficilmente salverà la panchina. Questo deve essere un punto di partenza, ora arriva il Verona e a chi parla già di occasione ricordo che gli scaligeri hanno 23 punti, 12 più di noi. Combattere, senza lasciare niente indietro. Prestazioni come quella con l’Udinese non sono più accettabili e sopportabili.

Buon anno a tutti