Antonio Sanabria
Antonio Sanabria

Un punto (in)utile?

Uscire imbattuti dal Maradona è risultato tutt' altro che disprezzabile, perché se è vero che non pochi hanno battuto il Napoli a domicilio, è altrettanto vero che da qualche settimana i partenopei hanno dato un' impronta diversa al proprio cammino, citofonare ai gobbi per informazioni!
Il Toro a Napoli ha sofferto, recuperando lo svantaggio e giocando una partita di sacrificio, con il solito infortunio, il ritorno al gol di Sanabria e le parate di Vanja, uno che se prende gol è sempre colpa sua e se para è merito degli altri.
Vanja non è un fenomeno, ma di fenomeni nel campionato italiano non ce ne sono e bastano le dita di una mano per contarli tutti, e nessun portiere, perché tutti prendono gol evitabili quanto il nostro.
Poi a Torino abbiamo da sempre l'abitudine di trovare i colpevoli, così come di decidere chi invece di colpe non ne ha mai ed adesso ricomincia l'elenco dei nomi, da Gollini a Musso ed altri, gente che fa la riserva, o che ha perso la titolarità per scarso rendimento, ma per qualcuno sono indispensabili, come Verdi a 25 milioni ....
Contro Lazio e Roma, il Toro ha giocato meglio che a Napoli, però ha perso, pur meritando di più, ma il pallone è così ed il bel gioco è per gli esteti, mentre per vincere serve soprattutto altro.
Il punto di Napoli non serve per la classifica, ma può essere benefico per il morale, l'autostima, visto che l' avversario ha pur sempre lo scudetto sul petto, sgualcito e pure scucito quasi del tutto, però ha gente forte, che si è risvegliata da mesi di letargo ed allenatori improponibili o quasi.
Adesso è ora di giocare senza troppi assilli, senza passare la settimana a pensare all' Europa, che quella è volata via contro squadre che non dovevano essere ostacoli insormontabili, con lo zampino di certi fischietti, ma soprattutto per prestazioni impresentabili sul campo.
Udine non è quindi l' ennesima ultima occasione, ma semmai l'ennesima tappa dove le chiacchiere non servono a niente, specie quelle che si fanno per darsi meriti ben lungi dal compensare errori decisivi, e la cosa vale per tutti, dal vertice a chi va in campo.

Maurizio Vigliani

 

Napoli-Torino 1-1: Sanabria risponde a Kvaratskhelia

Vanja Milinkovic Savic


NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui (80' Olivera); Anguissa, Lobotka (93' Lindstrom), Zielinski (68' Traoré); Politano (67' Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona. 


TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji (76' Sazonov), Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (88' Vojvoda) , Linetty (88' Lazaro), Gineitis, Masina; Vlasic; Pellegri (63' Sanabria), Zapata. All. Juric.
ARBITRO: Orsato 
RETI: 61' Kvaratskhelia (N), 65' Sanabria (T)
AMMONITI: 31' Zapata (T), 35' Osimhen (N), 39' Juan Jesus (N), 46' Buongiorno (T)