Resurrezione Granata - di Djordy 64
Resurrezione Granata - di Djordy 64

Ed eccoci qui

Estate 2023 , la diciannovesima con questa presidenza, se non erro il trentanovesimo mercato gestito da urbano cairo in prima persona. Non ricordo quanti DS si sono succeduti e non ricordo quanti allenatori, ma i primi sono sempre stati solo dei tirapiedi o factotum senza alcun potere decisionale, i secondi invece le vittime sacrificali da mandare al macello quando le cose vanno male oppure incensare e riempire di promesse se vanno bene. Dal 2012 in poi, ovvero da quando il Toro è tornato stabilmente in A grazie a Ventura, gli allenatori sono stati 7, e Juric, finora, appartiene di sicuro alla seconda categoria che ho nominato ovvero allenatore da incensare e riempire di promesse, troppo spesso vane.

Purtroppo la musica è sempre la stessa, sempre uguale, noiosa e come tifoso anche snervante.

Di cosa parliamo di immobilismo, di incapacità, di zero volontà di investire, di superficialità, di incompetenza, di menefreghismo?

Come si evince anche dalla gestione delle strutture, dal Fila al Robaldo , dal museo alle giovanili sempre in giro a elemosinare campi da gioco in affitto, per tacere dello stadio come unico caso in Italia dove è l'amministrazione comunale a correre dietro al proprietario del club, e non il contrario, forse la risposta è una componente di tutte e sei le opzioni.

Venendo al mercato: probabilmente tra le tante attività svolte dal proprietario del Toro, c'è anche quella del farmacista. Basta vedere le operazioni di mercato, sempre svolte con il bilancino, con l'attenzione di non anticipare troppo presto un centesimo in uscita rispetto a quello in entrata, sempre con un occhio anzi due al bilancio e zero al campo. E nonostante questo con errori macroscopici dettati forse dalla fretta di incassare, o dalla paura di rimetterci, e spesso dal terrore che certi costi lievitino e pesino sui bilanci, o appunto facciano pendere il bilancino che invece si vuole sempre in equilibrio perfetto, a costo di rimetterci.

Lo scorso anno il Toro perse : Belotti, Brekalo, Pjaca, Praet, Mandragora, Pobega, Bremer e Ansaldi. Juric in ritiro si ritrovò in braghe di tela con ragazzini della primavera e esuberi, con due soli nuovi arrivi a fronte di ben 8 partenze.

E si incazzò giustamente.

Quest'anno va un pò meglio ? Non mi pare.

Via Berisha, Vieira, Gravillon,Aina, Adopo, Lazaro, Vlasic, Miranchuk e in attesa di perdere Schuurs, Verdi e Singo e prestare Bayeye, Gemello, Konè e Seck la situazione, leggendo i giornali, è questa

Difesa: Schuurs sul piede di partenza ancora non ceduto , in ritiro con la testa altrove. Zima reduce da un' annata disgraziata dopo sei mesi di stop, Djdiji operato, Rodriguez ancora incerto sul futuro. Il dopo Schuurs sarebbe dovuto essere già in ritiro sapendo che perdi l'olendesone ma il bilancino del farmacitsa pende dalla parte sbagliata. Invece la prima scelta Becao si è accasato in Turchia mentra la seconda Hien andrà forse a Bergamo. Resta la terza scelta....ma chi è ? Non sempre i colpi di fortuna alla Schuurs riescono.....Unica certezza Buongiorno.

Fasce: una ecatombe: via Aina a costo zero, Lazaro non confermato, Singo sul piede di partenza , Bayeye via in prestito preso ad oggi solo Bellanova, con Vojvoda anche lui in bilico e Haveri già rifilato all'Ascoli ( io avrei aspettato..). Ad oggi Juric ne ha uno su cui contare al 100% ed è l'ultimo arrivato. Parisi andato alla Fiorentina, che sul mercato non dorme mai, Doig è inseguito da Vagnati ormai da quasi un mese. Differenza tra offerta e domanda di circa un milione o poco più ma ancora non sono stati venduti Singo o Schuurs. Quindi il bilancino del farmacista non è in equilibrio e quindi nulla si muove. Vedremo dove andrà Doig, e vedremo se Vagnati opterà per la terza, quarta o quinta scelta...

Porta: confermato Savic nonostante i suoi alti e bassi, il potenziale secondo Popa è stato bocciato da Juric e ora si sta pensando a chi prendere dato che Gemello vuole giocare e andrà in prestito

Centrocampo: Adopo perso a costo zero ( perdita grave), Vieira rispedito al mittente, Ilkahn non pronto, Konè non si sa se confermato, Ricci concupito dalla Lazio con un ingaggio ridicolo visto il ruolo, Linetty incerto; unica certezza oggi Ilic arrivato a Gennaio e il giovanissimo Gineitis. Mediani cercansi, ma Tameze non è stato ancora preso nonostante una clausola abbordabile e Pobega non è ancora stato richiesto ufficialmente come scambio con Singo.

Trequarti: Radonijc e Karamoh uniche due certezze, ma due certezze incostanti. Seck sul piede di partenza in prestito, Vlasic e Miranchuk non riscattati per non so quale strana convinzione di poter prendere in giro tutti. I 13 milioni Vlasic li vale tutti e infatti il WestHam non lo molla, ripeteremo la cavolata Praet, mentre Miranchuk idem con patate, e l'Atalanta lo cederà al miglior offerente. Applausi al farmacista che intanto sta di nuovo inseguendo Messias ed è credo il terzo anno di fila....in compenso abbiamo Verdi in rosa per la gioia di Juric...

Attacco: lo scroso anno tutti, sia addetti ai lavori che non, furono d'accordo a dire che al Toro sarebbe servito come il pane un terzo bomber, stante la fragilità di Pellegri e la poca prolificità di Sanabria, chennon è detto ripeta l'exploit dei primi 6 mesi del 2023. Si sperava in un innesto a Gennaio che ovviamente non c'è stato, si spera in un innesto adesso che ovviamente non ci sarà se, in attesa degli incassi, devi spendere per altri ruoli scoperti da difesa a trequarti, da fasce a centrocampo.

Siamo al 17 Luglio, la squadra inizia il ritiro in condizioni che non mi sembrano migliori dello scorso anno se non per il numero di giocatori presenti in ritiro; l'unica cosa certa è che Juric stavolta non transigerà e verso fine Luglio o dopo le prime amichevoli , comunicherà la sua decisione, se restare o mandare tutti a ca....re al farmacista che si ostina a procedere in questo modo, con il bilancino sempre davanti, ma si ostina a non voler vendere la sua farmacia...

Temo che noi tifosi dovremo prenderci dei calmanti...