Al momento più Doig di Gosens per il ruolo di esterno sinistro
Il terzino scozzese ha costi più contenuti rispetto al tedesco, il Toro ha fretta di concludere
Il Torino ha urgenza di tesserare al più presto un laterale mancino, un quinto che possa integrarsi negli schemi di Paolo Vanoli. E se Gosens rappresenta una suggestione, oltre che un’operazione molto complicata per gli alti costi, ecco che potrebbe tornare di moda Josh Doig del Sassuolo. I granata stanno parlando con i neroverdi di Martin Erlic e nei discorsi è rientrato anche il laterale scozzese.
Doig non vuole restare in Serie B
Secondo La Stampa il cartellino dell'ex Atalanta è valutato 10 milioni e l’ingaggio è di oltre 2,5 milioni, mentre per Doig i costi sarebbero più contenuti, con i neroverdi che lo hanno pagato 6 milioni più 1 di bonus a gennaio dal Verona, e con l'ingaggio del giocatore nettamente inferiore a quello del tedesco.
Si può chiudere in tempi rapidi per il Torino sempre più scozzese dopo l'arrivo di Ché Adams.
Gosens, rifiutata dall’Union Berlino proposta da 6 milioni di euro: le ultime
Sportitalia: Torino, primo approccio ufficiale per Gosens: i dettagli
Primo approccio ufficiale da parte del Torino nei confronti dell’Union Berlino per Robin Gosens. Prestito con diritto di riscatto. La proposta è stata rifiutata dai tedeschi.
Il Torino segue Gosens dalla scorsa primavera e resta interessato al tedesco.