Torino: ora tocca a Borna Sosa
La partita di Lazaro e Pedersen ha lasciato a desiderare, complice anche un mercato tardivo
Uno dei problemi evidenziati nella brutta partita contro il Lecce sono state le due corsie laterali. Sia Lazaro che Pedersen hanno lasciato molto a desiderare sia in fase offensiva che in fase difensiva.
Mercato gestito male
Questo problema è dettato da un mercato gestito male. Il perché lo conosciamo tutti. Settimane dietro Gosens per poi virare su Borna Sosa all'ultimo.
Poi, la cessione di Bellanova, uno di quei giocatori che sarebbero dovuti essere il perno del nuovo Torino di Vanoli. Lo stesso allenatore si è lamentò in conferenza stampa dell'operazione di mercato improvvisa, senza che nemmeno che venisse avvisato, ma soprattutto disse che quel tipo situazione lo metteva in difficoltà:
E' una situazione che mi costringe a fare dei cambiamenti; col Milan abbiamo fatto una grande prestazione e col mercato dovevamo portare avanti quel percorso; questa perdita mi costringe a trovare soluzioni.
Si, perché durante tutta la preparazione estiva Vanoli non ha potuto lavorare con i due nuovi esterni, anzi, solo con uno, Bellanova, che poi è andato via. Ovvio che certi meccanismi e automatismi non si sviluppano.
Soprattutto, non si crea alchimia e non si trova la forma partita adatta. Questo perché Sosa era uno di quelli messi fuori rosa da tempo all'Ajax.
Tra l'altro, il mercato tardivo ha costretto Vanoli a piazzare Vojvoda come braccetto, togliendo un'alternativa sulla fascia.
Borna Sosa per cambiare il volto del Toro
Ora è proprio Borna Sosa a dover dare certezza sulle fasce del Toro. Un giocatore che comunque deve ritrovare la forma partita, deve integrarsi negli schemi del mister e deve trovare minutaggio.
E' un giocatore che può dire la sua. I numeri sono dalla sua parte. Ad esempio, l'ultima stagione all'Ajax nonostante lo scarso minutaggio è riuscito a mettere a referto 4 assist. Ma nella sua carriera, nonostante sia uno che non ha il feeling con il gol come Gosens, ha comunque una buona propensione all'assist, avendone fatti 46 in carriera.
Probabile che, quando entrerà in condizione, i due quinti titolari possano essere lui e Lazaro, con Pedersen relegato in panchina.