M'ama...non m'ama... La margherita del mercato del Toro
Il mercato del Torino è come lo sfogliare la margherita dell' incerto .... senza concludere nulla.
Mama…non m'ama…
Il mercato del Torino è come lo sfogliare la margherita dell' incerto .... senza concludere nulla.
Quella granata è troppo spesso una margherita dal numero infinito di petali ed alla fine la conclusione è sempre la medesima, si resta senza niente in mano.
Va bene che anche questo è il calcio, va bene anche dover sempre contare il centesimo perché a fronte di economicamente buone operazioni, ne sono state fatte di pessime, sia a livello di resa in campo che finanziaria.
Però a quel punto bisogna avere il coraggio di cercare un direttore che abbia competenza e scelga su di un mercato dove non ci sono solo milionari esosi, ma pure gente che ha voglia e fame, aspira a diventare un top, ma è abbordabile a livello di costi.
Certo bisogna scandagliare i vari campionati, avere una rete di osservatori esperti, poi si può sbagliare la scelta, ma bisogna avere competenze che, è evidente, al Torino non ci sono.
Se poi a questo aggiungi il procrastinare le decisioni, e di conseguenza le operazioni da fare .... bè, sicuramente c'è gente che è meglio lasciare dov'è, ma non sono tutti così e bisogna svegliarsi ogni tanto.
Non è, non sempre, una questione di nomi, ma pur considerando le "attenuanti" di un calcio che, come la legge non è uguale per tutti, bisogna avere il coraggio di rischiare, così da poter dire di averci almeno provato.
Maurizio Vigliani
Torino, il punto sul mercato di Cairo: "Dovrà arrivare un quinto, poi.."
A margine della partita d'esordio del Memorial Mamma e Papà Cairo giocata tra le due primavere di Milan e Torino e vinta nettamente dai granata per 1 a 5, il Presidente del Torino Urbano Cairo è intervenuto sulle tematiche di mercato parlando delle prossime mosse del club.
Queste le parole del presidente sui nuovi arrivi e sulle partenze:
Dovrà arrivare un quinto, che vogliamo certamente aggiungere. Poi ci serve in difesa almeno un giocatore. Poi vediamo, in relazione anche a eventuali uscite.
Dunque cosa ci dobbiamo aspettare dal mercato?
Il punto mercato in uscita
Qui, tanto dipenderà dalle uscite che verranno fatte. Tanti sono gli esuberi, come Demba Seck, Pellegri e Radonjic ma anche N'Guessan, Horvath e Ilkhan.
Cessioni utili a sfoltire la rosa e dare a Vanoli la possibilità di lavorare con un gruppo più ristretto.
Probabilmente Bellanova non partirà, sempre che non arrivino offerte irrinunciabili. Poi bisognerà capire la situazione Sanabria.
A parte gli esuberi dunque, ulteriori acquisti dipenderanno da cessioni importanti, e la cessione di Sanabria potrebbe essere indicativa di un ulteriore rinforzo offensivo.