Il Toro sprofonda e poi risorge.

Sirigu si ricorda di essere uno dei migliori portieri italiani e ferma Obiang, Zaza riscopre le sue qualità e il Toro di Nicola, che non molla mai, risorge in zona salvezza. Dopo aver preso due gol nel primo tempo da Berardi che nemmeno a calcetto si subiscono, quando tutti sono stanchi e sognano la pizza e la birra. Tutto solo Berardi sul primo gol, brutta palla persa da Bremer, pasticcio tra Sanabria e Rincon sul secondo con Sirigu ancora appannato. Sotto di due gol era davvero difficile. Quasi impossibile. Ma la squadra non si è mai disunita. Ha continuato ad attaccare, impegnando Consigli da più parti. Mai banali le partite contro il Sassuolo. Belotti ci prova in rovesciata, dà la carica il Gallo. Risponde Consigli, che è stato sicuramente il migliore dei suoi. E nel secondo tempo abbiamo messo anche un po' di quella ferocia che manca, soprattutto dietro. Il loro centrocampo di palleggiatori sicuramente meglio. Poi Zaza ci riporta sotto, Mandragora la pareggia, Sirigu la salva e Zaza li castiga. Tutto in 16, 17 minuti. Il Sassuolo dopo essere ripartito sempre benissimo nel primo tempo, rimane un po' dietro, del resto sul 2 a 0, fuori casa. Bravi i ragazzi a mantenere la testa. Bravo Nicola a tenerli in partita e a giocarsi la carta Zaza al momento giusto. Belotti ha dato tutto, chi ha avuto purtroppo il Covid sa quanto il rientro sia difficile, figuriamoci per un atleta professionista. Bremer ha pasticciato sul primo gol di Berardi, ma con Lyanco non hanno mai sbracato, va dato atto. Tenere con loro in contropiede non è facile. Cuore Toro, che deve imparare a non prendere gol come questi, non sempre si può fare il miracolo. Rincon e Ansaldi sbagliano troppo. Il Toro alla fine del primo tempo era in B, è risorto mantenendo la calma, cacciando i fantasmi, bravo Nicola. Sono punti pesanti e necessari. Ora si riparta da qui, riducendo al minimo gli errori, partendo per una volta da una situazione di favore. Non si possono prendere sempre tutti questi gol. Davanti con Sanabria, Belotti e questo Zaza i gol verranno. Ripeto ormai da mesi, Nicola è chiamato a una impresa straordinaria, oggi ha mostrato che ha tutte le capacità per affrontarla. Da 2 a 0 a 3 a 2, un po' di nostalgia, un derby tanti anni fa. Il Toro è ancora vivo.