Durante l'odierna conferenza stampa, alla viglia di Torino-Empoli, al tecnico granata Paolo Vanoli sono state poste alcune domande relative al futuro della squadra, cosa intende fare in queste ultime dieci giornate, cosa vorrebbe vedere e se ha il timore di ritrovare, il prossimo anno, un Torino differente. Ecco le sue risposte.
Sul fatto di sperimentare qualcosa di nuovo
Dobbiamo lottare per avere ambizioni, e ne abbiamo tante. E questo ci servirà per il futuro per vedere chi è da Toro. Siamo stati bravi a uscire da una situazione difficile, ora dobbiamo continuare.
Sperimentare sembra che non abbiamo obiettivi, mi dà fastidio. A Parma mi ha dato fastidio la parola presuntuosi...Se cambio, è perché ho visto determinate cose o servono determinate caratteristiche.
Motivazioni nel finale di stagione
Possono riguardare le classifica, o chi ha voglia di tenere questa maglia e dare qualcosa. Sono venuto qui per provare a fare qualcosa d'importante: voglio dai miei giocatori questa capacità.
Eljif Elmas
Un obiettivo è cambiare mentalità, voler costruire qualcosa. A volte la dà la classifica, o la volontà di restare a Torino per costruire qualcosa. Siamo tutti sotto esame, io compreso.
Sul timore di ripartire con una rosa differente l'anno prossimo
Un accenno su questo c'è già stato, ma oggi penso solo all'Empoli. La prospettiva futura da parte mia e dei giocatori dipende dalle prossime dieci partite. Voglio gente mentalmente pronta, dobbiamo dimostrarlo. Poi la società e il direttore guarderanno in prospettiva avanzata.