Il sindaco Lo Russo accelera sulle ipoteche sullo stadio
L'attuale accordo di concessione scadrà il prossimo 30 giugno 2025.
Tema ipoteche
Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, a pesare oggi su un possibile passaggio di consegne sono fattori come lo stadio e la patrimonializzazione della società. In questo contesto, il ruolo del sindaco Stefano Lo Russo diventa cruciale.
Non a caso, nelle ultime settimane, il primo cittadino ha dato un’accelerata sul tema delle ipoteche sullo stadio Olimpico Grande Torino: «È un percorso complicato, ma spetta a me, come sindaco, trovare una soluzione per eliminarle», aveva dichiarato nei giorni scorsi.
La prima ipoteca venne cancellata nell’autunno del 2010 grazie all’intervento di Giuseppe Sbriglio, assessore allo Sport della seconda giunta Chiamparino, che riuscì a convincere l’Agenzia delle Entrate a eliminarla.
Ipoteca sul Grande Torino
Come riporta Calcio e Finanza, quasi 15 anni dopo, si tratta di replicare un’operazione simile per l’ipoteca che grava sullo stadio Grande Torino. Attorno a questa seconda ipoteca ruotano anche tutte le possibili trattative legate alla vendita dell’impianto e, di conseguenza, al futuro della società. La questione dello stadio apre inoltre la strada a un altro progetto ambizioso: la Cittadella granata, ancora tutta da progettare.
Inoltre, non va assolutamente dimenticato, che l’attuale accordo di concessione fra Comune e club è vicinissimo alla scadenza visto che la sua validità scadrà il prossimo 30 giugno 2025.