Donnarumma: "Torino chiamata che non potevo rifiutare"
Le dichiarazioni del terzo portiere granata, dal fratello Gianluigi alla scelta della casa fuori città.
Antonio Donnarumma è l’ultimo protagonista di ‘Get to know’, rubrica video realizzata dal Torino Fc.
Antonio Donnarumma, la chiamata del Torino
“Dopo che ho terminato il mio contratto con il Padova ho ricevuto alcune richieste, alcune proposte. Poi, è arrivata quella del Torino e penso che al Torino non si possa rinunciare…la mia risposta è stata subito positiva”
Donnarumma, il rapporto col fratello e l'esperienza al Milan
“Sicuramente lui mi vedeva in campo allenarmi tutti i giorni. Ricordo che io avevo 13-14 anni, lui 4-5, mi veniva già dietro ed è stato fin da subito per lui un amore fare il portiere. Mi ricordo che ha iniziato a mettersi subito i guanti e a giocare in porta.
Nessuna rivalità, l’abbiamo vissuto con grande serenità! E’ sicuramente un orgoglio che lui sia uno dei portieri più forti al mondo.
Al Milan é’ stato molto importante. Allenarmi con portieri del genere, soprattutto con mio fratello, è stato veramente un orgoglio per tutti e due. Alla fine avevamo l’opportunità di parlarci, di confrontarci e di migliorarci insieme".
L'esperienza fuori dal campo e la beneficienza
"Vado a pescare. Appena ho una mezza giornata la sfrutto per andare a pescare. Come? Se c’è la possibilità pesca d’altura, mi piace anche la pesca dalla spiaggia o dal porto più semplicemente.
Con mia moglie seguiamo tante iniziative. E’ una cosa che portiamo avanti con tanto piacere".
La scelta di vivere fuori città
Ho fatto una scelta alternativa, ho preso casa un po’ fuori. Ho i bambini che amano il giardino e stare all’aperto