Alessandro Buongiorno
Alessandro Buongiorno

Alessandro Buongiorno, difensore del Torino e della Nazionale italiana ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali della Uefa in cui si sofferma anche sulla partita contro la Spagna di giovedì, ma non solo. Ecco le sue parole:

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Ogni volta è un’emozione unica perché rappresentiamo milioni di italiani e quindi sentiamo la responsabilità di fare bene, di fare il massimo per riuscire a vincere le partite e a giocare bene. Quel giorno del debutto fu un giorno particolare. Non ero inizialmente nei convocati per la fase finale di Nations League. Sono arrivato il giorno prima della partita contro la Spagna e non mi aspettavo di giocare contro l’Olanda. E’ stato un momento bellissimo. Il giorno prima era un po’ incredulo ma poi l’ho affrontata con assoluta tranquillità ed è andata bene”. Poi prosegue: “Adesso tutti i giocatori devono saper fare un po’ tutto. Il difensore oltre a difendere la propria porta, deve sapere anche impostare il gioco, saper giocare la palla. Lavoriamo molto su questo. Tutto per permettere alla squadra di partire, iniziare l’azione e giocare nel migliore dei modi possibili”. Poi si concentra sulla Spagna e Lamine Yamal, enfant prodige delle Furie Rosse: “Sarà una partita dura in cui dovremo essere bravi a tenere il possesso sulle loro pressioni e poi quando avranno palla loro, cercare di arginare gli esterni, evitando gli uno contro uno a campo aperto. Ma cercando sempre di fare il nostro gioco”.