Idoli e idioti. Rubrica Ieri, oggi e...(forse) domani
Nella rubrica Ieri, oggi e (forse) domani si parla del video, girato a Superga, nel quale giocatori del Toro insultano i tifosi
Idoli e idioti
Ormai, nel calcio come nella vita in generale, capita sempre più spesso che la distanza tra idolo e idiota sia praticamente azzerata; poi un idolo non sempre è un idiota e viceversa, ma quante volte nel mondo pallonaro si esalta chi tutto è salvo che da esaltare?
Poi ci sono gli idioti e basta, come chi ieri arrivando a Superga è riuscito a lamentarsi, visto che molti di coloro che applaudivano il bus della squadra erano tra coloro che poche ore prima fischiavano l' ennesima prestazione penosa o poco meno di un gruppo che non vale tanto affetto e sacrifici.
Non sono populista e mi danno fastidio arroganza e maleducazione, cose che ormai imperano in questa società dove educazione e regole civili stanno morendo e quindi non mi scandalizzo se un imbecillotto se ne esce con una grande cazzata, ma qualche limite c'è ancora.
Non mi interessa neppure sapere chi è, o chi sono, l' imbecille, ma preferisco sempre che prima venga la persona e poi il calciatore.
Capisco di essere ormai una mosca bianca, ma per me conta la maglia e che chi la indossa ne sia degno pur senza essere un fenomeno, senza vincere scudetti e coppe perché prepotente.
Poi sono un tifoso e pure un giornalista, ben conscio che siamo noi a creare gli idoli, in chi spesso ha più buona stampa e seguito tifoso che vera bravura o talento.
Salire a Superga è, per un calciatore, un privilegio, così come vestire la maglia di chi è stato grandissimo nei fatti, al di là del tragico destino; però un somaro potrà correre al Palio di Asti, mai all' Arco di Trionfo, cosi come potrà andare ai mondiali ma restare indegno di salire sul Colle e di vestire il granata.
Maurizio Vigliani
"Questi sono gli stessi che ci hanno fischiato": il video dei giocatori a Superga
La reazione dei calciatori a Superga
Come potete vedere dal video sottostante, ripreso dal profilo instagram di Gemello, alcuni calciatori commentano ironicamente l'accoglienza dei tifosi presenti sul piazzale antistante la Basilica di Superga.
Il video dal bus
"Questi sono gli stessi che ci hanno fischiato" sembra dire (secondo alcuni tifosi) Lovato, che ha smentito con un post sui social, a sottolineare il diverso comportamento tenuto dai tifosi al termine di Torino-Bologna rispetto alla calorosa accoglienza di ieri pomeriggio. Il video è stato poi rimosso.
Con alcuni post apparsi poco fa su Instagram Pietro Pellegri e Matteo Lovato hanno voluto sottolineare la loro estraneità in merito al video circolato questa mattina tramite il profilo Instagram di Gemello.
Le dichiarazioni di Pellegri
”Accetto le critiche e mi assumo tutte le responsabilità quando commetto errori. Rispetto le opinioni altrui , ma non accetto di essere accostato a un video che sta circolando poiché la mia voce non è presente”.
Le dichiarazioni di Lovato
”Superga é stata un’esperienza incredibile, forte e profonda. Essere parte del Torino e avere la possibilità di vivere in prima persona questa giornata importante é qualcosa di unico che resta nel cuore. Un evento che prima di ieri avevo solo visto nelle pagine di cronaca. E mi sento di dire che io avrei mancato di rispetto ai tifosi e alla società? Vengo accusato di parole che non avrei nemmeno mai pensato, figurarsi detto”.