Ma Cairo e Juric a giugno cosa si sono detti? Stavolta la storia deve finire in modo diverso.
Non ne faccio un problema di nomi, in questa calda estate fuori controllo. Se ne leggono tanti, se ne leggono troppi, ai normali mezzi di informazione sportiva si sono aggiunti prima i vari maghi del mercato, ora pure i social specializzati in cazzate di intrattenimento pecoreccio. Non riesco a stargli dietro. Però se sul giornale di proprietà del Presidente, quello sportivo color rosa, leggo che la priorità di Juric è Joao Pedro, con dietro in mezzo al campo, o un filo defilato, Maggiore, e il principale giornale torinese ribatte che il Mister sogna Singo e Vojvoda con davanti Di Marco e Mazzocchi, prima di tutto le fasce, allora penso che qualcosa non funzioni. Perché Juric sa che non possiamo spendere 100 milioni. Quindi? Ripeto non è un problema di nomi. Mandragora ci è mancato poco che si incatenasse al Fila per farci capire che voleva rimanere. Mandragora era riscattabile, arriverà ora Maggiore? Bene se è quello che vuole Juric, niente sentimentalismi. Ma arriverà il centrocampista dello Spezia? Cerchiamo Joao Pedro davvero? Caratteristiche ben diverse da Laurientè del Liorent, poi comunque è già piombato su di lui il Galatasaray. Insomma tanto fumo. Sperando che questi non siano solo tentativi a tentoni. Praet lo teniamo? O ce lo facciamo fregare di nuovo dalla Viola? Esiste una lista B, nel caso tutti gli obiettivi in prestito e comproprietà sfumino? Bene, ma Luis Henrique non ha le caratteristiche del belga. Vagnati lo sa? Insomma possiamo discutere per giorni, mesi, sui nomi, stasera si parla di Gollini, ecco allora si inizia a ragionare. Strategia, e una squadra logica e ambiziosa, che non sia solo logica nelle cessioni. Sarà fatto? Bene allora bravi a spargere una cortina di fumo, talmente fitta da non capirci una mazza. Ai più ottimisti però dico che se Juric lo scorso anno non si incazza, a quattro giorni dalla fine del mercato, rimane il fumo, la nebbia, e magari nel mezzo il Toro finisce in B col Cagliari e il Genoa. E qui mancano quattro giorni al ritiro. Una cosa infine mi sfugge, tempi moderni. Cosa hanno fatto i tifosi del Toro a Belotti? Davvero non meritavano un saluto più dignitoso? Per gli insulti alla sua consorte sui social? Beh se uno dice di voler giocare in Champions e poi si vocifera che sta per firmare per il Monza, ammeterete che qualcuno si incazzi un po'. Il Gallo ha fatto tanto per il Torino, è nella nostra storia. I tifosi lo hanno amato, applaudito, sostenuto pure negli ultimi due anni travagliati. Davvero doveva essere questo il finale?