Sazonov ha parlato delle partite di ieri sera e stamattina

Intervista a Sazonov

Dopo gli spiccioli di gara giocati nella partita di ieri sera contro l'Olimpyque Lione e dopo la sgambata di questa mattina contro i dilettanti del FCBourgoin38, è intervenuto ai microfoni di Torino Channel il difensore georgiano Saba Sazonov.

Queste le sue parole:

Ieri sera amichevole contro l'Olympique Lione dove la squadra ha dimostrato crescita e miglioramenti. Qual'è il tuo giudizio sulla partita?
Credo sia stata una bella partita, secondo me il secondo tempo è stato meglio del primo, ma penso che dobbiamo avere la mentalità vincente e secondo me potevamo anche vincere ieri sera contro il Lione. Però siamo ancora nella fase di preparazione. È stata una bella partita ma vediamo cosa succederà nelle partite ufficiali.

Questa mattina, invece, chi non ha giocato ieri sera ha affrontato una formazione locale. Come sta procedendo la conoscenza del calcio che vi chiede il nuovo allenatore Paolo Vanoli?
Secondo me è un calcio molto differente da Juric, lui chiede di giocare più la palla, recuperare più palloni, giocare un calcio più divertente con la palla che gira veloce. Come ho detto siamo nella fase di preparazione, sono solo venti giorni che lavoriamo con lui, quindi dobbiamo capire tutto quello che vuole e cerchiamo di migliorare step by step.

A livello personale, invece, come ti senti fisicamente?
Fisicamente sono pronto e anche la squadra è pronta. Ogni giorno miglioriamo, l'11 agosto ci sarà la partita di Coppa Italia e vedremo. Ma io sono sempre pronto.

Oggi primo gol in maglia granata per Ché Adams. Ti alleni con lui, quali sono i suoi punti di forza?
Lui è un bel giocatore, oggi ha fatto gol su mio assist, così va bene per me, per lui, per tutta la squadra. Onestamente anche oggi abbiamo fatto solo 1-1 e questo non va bene perché siamo il Toro e dobbiamo avere la mentalità per vincere. Comunque è stata la prima partita per lui e ha fatto gol. Perciò auguri.

 

Lione-Torino: considerazioni sparse sul pareggio di ieri

Dopo due amichevoli non proprio esaltanti contro Virtus Verona e Cremonese, arriva qualche segnale positivo dall'amichevole internazionale contro il Lione, squadra di Ligue 1 che quest'anno giocherà l'Europa League.

La partita, in realtà , non ha regalato particolari emozioni ma può regalarci qualche spunto su quello che potrebbe essere il Torino che vedremo in campionato, aspettando i nuovi innesti e che le idee del mister attecchiscano.

Trio Vojvoda-Coco-Masina

Un trio che ha funzionato, anche grazie ai ripiegamenti difensivi di Ricci e Bellanova. Una manovra di squadra. In generale, la fase difensiva è stata ottima tanto che sia Milinkovic Savic che Paleari sono stati impegnati pochissimo. 

L'azione più pericolosa è stata quella neutralizzata da Paleari su Mikautadze, ma su azione irregolare segnalata dall'arbitro. Dall'altra parte però, nemmeno Perri, portiere del Lione, è stato impegnato più di tanto.

Manovra più ragionata, ma..

Al netto di una buona difesa, l'attacco ha lasciato a desiderare. Complice il fatto che molti giocatori devono ancora entrare in condizione, di qualche innesto mancante e dalle idee del mister che devono ancora essere assimilate.

La manovra offensiva è risultata più ragionata, ma molto lenta e poco incisiva. Una volta consolidato il possesso, si è cercato spesso di muovere il pallone per cercare qualche linea di passaggio pulita, con Ricci a ripiegare tra i difensori o ad alzarsi oltre la trequarti.

Nelle transizioni offensive, non ha inciso il lavoro sporco degli attaccanti e gli uno contro uno degli esterni non sono risultati particolarmente efficaci, ma le attenuanti ci sono.