Grande rimpianto
POSTICIPO DELLA 15^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DICALCIO - SERIE A - STAGIONE 2021/2022
GIOVEDI’, 02 DICEMBRE 2021, ORE 18,30
TORINO - EMPOLI: 2 - 2
MARCATORI: POBEGA (T) al 10°, PJACA (T) al 15°, ROMAGNOLI (E) al 34° p.t.; LA MANTIA (E) al 27° s.t.
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; ZIMA, BREMER (cap.), BUONGIORNO; SINGO, LUKIC, POBEGA, AINA (dal 46° s.t. IZZO); PRAET (dal 29° s.t. RINCON), PJACA (dal 35° p.t. VOJVODA); SANABRIA (dal 30° s.t. ZAZA).
ALL.: JURIC
ESPULSO: SINGO al 33° p.t. per gioco scorretto.
AMMONITI: AINA per gioco scorretto; JURIC per proteste.
CAMBI DI SISTEMA: 3-4-2 al 35° p.t.
EMPOLI (4-3-2-1): VICARIO; STOJANOVIC, ROMAGNOLI (cap.), LUPERTO, MARCHIZZA (dal 16° s.t. PARISI); ZURKOWSKI (dal 16° s.t. HAAS), RICCI, BANDINELLI (dal 7° s.t. BAJRAMI); DI FRANCESCO (dal 16° s.t. LA MANTIA), HENDERSON; PINAMONTI (dal 43° s.t. MANCUSO).
ALL.: ANDREAZZOLI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: MARCHIZZA, BANDINELLI, LUPERTO per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: 4-3-1-2 dal 7° s.t.
ARBITRO: COLOMBO di Como. VAR: MAZZOLENI di Bergamo.
Dopo soli 15 minuti dall’inizio della partita, il Toro stava vincendo per 2 - 0 contro l’Empoli, e la vittoria sembrava cosa fatta, anche perché i granata praticavano un bellissimo calcio,arioso, fatto di pressing, velocità, buon possesso palla, cambio di gioco. Il Toro stava insomma dominando l’Empoli, che era chiuso nella sua metà campo per difendersi dai continui attacchi dei granata. Poi succede quello che non ti aspetti, e cioè un errore a metà campo, che dà il via a Di Francesco; Singo lo rincorre, ma commette fallo, che il Direttore di gara giudica da cartellino giallo, ma il Var lo richiama, facendogli cambiare idea, cosicchè il cartellino diventa rosso. Si era al 33° del primo tempo, e un minuto dopo, ecco la rete dell’Empoli, di testa da parte di Romagnoli. Praticamente nell’arco di due minuti la partita ha cambiato volto. Juric è corso ai ripari, inserendo Vojvoda al posto di uno strepitoso Pjaca, autore del secondo, bellissimo gol, il terzo in nove presenze del croato. Avrei lasciato in campo Pjaca, considerata l’ottima prestazione che stava offrendo, sostituendo Praet, che non sembrava molto ispirato. Ma tant’è. La vittoria avrebbe rappresentato anche un premio per festeggiare degnamente il compleanno del Torino, nato 115 anni fa, il 3 dicembre 1906. Per l’occasione, la squadra è scesa in campo con una maglia celebrativa, ma non si è ripetuto quello che accadde il 3 dicembre 2006, quando cadeva il centenario del Toro; all’epoca, i granata sconfissero proprio l’Empoli per 1 - 0 con un gran gol di Comotto a due minuti dal fischio finale. Non si può non menzionare Pobega, il migliore del Toro, autore del primo gol, cercato e ottenuto con caparbia. Pobega è stato un protagonista indiscusso della partita; è un giocatore che il Patron Cairo dovrebbe assolutamente acquistare, ma il Milan, proprietario del suo cartellino, difficilmente lo lascerà andar via, considerate le grandi qualità del calciatore. Un altro che è migliorato notevolmente rispetto all’anno scorso è Lukic, che si è dato da fare a tutto campo, specialmente nella ripresa, quando il Toro doveva cercare di portare a casa almeno un punto, in una partita che sembrava già vinta. Lunedì prossimo, 6 dicembre, i granata disputeranno il posticipo della 16^ giornata in quel di Cagliari, campo ostico vista anche la precaria situazione di classifica dei sardi; occorrerà una prova di carattere per cercare di recuperare quei punti inopinatamente persi.
Franco Venchi