Tuttosport: via Juric e casting aperto: Italiano prima scelta, ma ci sono quattro alternative
Il campionato sta finendo e, a meno di clamorosi colpi di scena, molto poco probabili, anche quest'anno il Torino resterà fuori dall'Europa.
Benché la Serie A quest'anno abbia aumentato il numero di squadre qualificate alle coppe europee, la formazione granata verosimilmente chiuderà la stagione fuori dalle prime 8 della classifica. E, quindi, ancora lontano anche dalla Conference League. Quando Ivan Juric è arrivato in panchina si era dato come obiettivo l'Europa, ma anche quest'anno sarà quasi sicuramente fallito. A scriverlo è l'edizione odierna di Tuttosport.
Il casting
La scelta del tecnico, che in un primo momento sembrava quella giusta, non si è rivelata azzeccata. E pensare che per portarlo a Torino (dal Verona) sono stati spesi in tutto (al lordo dei tre anni di contratto) quasi 12 milioni (2 netti a stagione, 4 tasse comprese). Ecco perché il rapporto tra il tecnico croato (in scadenza a giugno) e il Toro è arrivato ai titoli di coda. Con Italiano nel mirino. Si cerca un tecnico di spessore e quello della Fiorentina è adesso in netto vantaggio su tutti. A seguire Palladino e Gilardino. Sullo sfondo Vanoli e Dionisi. L’unica certezza è che sulla panchina del Torino del prossimo anno ci sarà un allenatore nuovo.
Le parole di Juric sul futuro
Nel corso della conferenza stampa di sabato, il tecnico del Torino ha parlato delle voci inerenti il suo futuro: "Le cose sono chiare da tempo. Per me la squadra è stata ad un livello alto, anche quando abbiamo perso. Nell'ultima gara c'è stato un campanello d'allarme: può succedere, ma spero non capiti più. Non credo siano le voci, ci siamo sempre comportati alla grande. Voci sul futuro? Io non seguo niente, alleno e penso solo alla squadra. Non seguo le altre cose". (tuttomercatoweb.com)