Sirene olandesi per Ciammaglichella: il futuro del classe 2005 è da valutare
Da diversi giorni il nome di Ciammaglichella viene accostato con una certa insistenza al Feyenoord
Sirene olandesi per Ciammaglichella
Tra i temi principali di cui si sente parlare in questo periodo in casa Toro, oltre all'imminente arrivo di Paolo Vanoli sulla panchina granata, c’è quello che riguarda l’interesse del Feyenoord per Aaron Ciammaglichella.
Si deve sottolineare che l’interesse da parte del club biancorosso è concreto e i dirigenti della società olandese vogliono chiudere la trattativa in fretta, aggiudicandosi così un giovane talento che ha tutte le carte in regola per avere un futuro roseo. Inoltre, il fatto che storicamente il Feyenoord abbia lanciato tantissimi giovani è un aspetto da tenere in considerazione e che potrebbe convincere il centrocampista classe 2005 a dire sì alla possibilità di trasferirsi a Rotterdam. Ovviamente, come giusto che sia, il Toro vuole valutare con molta attenzione la situazione prima di prendere una decisione sul futuro di Ciammaglichella. I granata sono consapevoli di avere tra le mani un giovane talento che può crescere ancora molto e di conseguenza anche il suo valore è destinato ad aumentare. Dunque non fare errori sarà fondamentale, anche perché la prossima stagione per il Toro sarà davvero molto importante in quanto segnerà l’inizio di una nuova “era”, quella targata Vanoli. Un'annata dove si cercherà di migliorare la posizione ottenuta nella scorsa stagione e dove si punterà a obiettivi sempre più ambiziosi. Per fare questo avere a disposizione Ciammaglichella può fare sicuramente comodo.
Ciammaglichella: reduce da una buona stagione con la Primavera granata
Il centrocampista italiano è reduce da una stagione molto positiva con la Primavera guidata da Giuseppe Scurto. Spesso si è aggregato alla prima squadra, ma non ha ancora fatto il suo esordio tra i grandi. Ora bisognerà vedere quale sarà il suo futuro. Quello che è certo è che vederlo ancora in granata sarebbe bello. Sia perché è un ottimo giocatore, sia perché è un giocatore cresciuto nelle giovanili del Toro e che per questo può diventare un simbolo e un motivo d’orgoglio per la squadra piemontese. Al Toro, al Feyenoord o in qualsiasi altra squadra, se affronterà ogni passo con la giusta mentalità e con un impegno costante, si avvicinerà sempre di più alla realizzazione del suo potenziale completo, sia come giocatore che come persona.
