Passione Granata: "Sconfitta amarissima"
Rubrica di approfondimento di Inter-Torino a cura di Franco Venchi
7^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2024/2025
SABATO 05 OTTOBRE 2024, H. 20,45
INTER - TORINO: 3 - 2
MARCATORI: THURAM (I) al 25 e al 35’, ZAPATA (T) al 36’ p.t.; THURAM (I) al 15’, VLASIC (T) su rigore al 41’ s.t.
INTER (3-5-2): SOMMER; BISSECK (dal 1’ s.t. PAVARD), ACERBI, BASTONI (dal 37’ s.t. DE VRIJ); DARMIAN (dal 23’ s.t. DUMFRIES), FRATTESI, CALHANOGLU, MKHITARYAN (dal 32’ s.t. ZIELINSKI), DIMARCO; THURAM (dal 23’ s.t. TAREMI), LAUTARO (Cap.).
ALL.: SIMONE INZAGHI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: BISSECK per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO
TORINO (3-5-2): MILINKOVIC-SAVIC; WALUKIEWICZ, MARIPAN, COCO; PEDERSEN, RICCI (dal 38’ s.t. VLASIC), LINETTY, GINEITIS (dal 17’ s.t. ILIC), LAZARO (dal 17’ s.t. VOJVODA); ADAMS (dal 32’ p.t. MASINA), ZAPATA (Cap. - dal 39’ s.t. KARAMOH)
ALL.: PAOLO VANOLI (in panchina GODINHO).
ESPULSI: MARIPAN al 20’ p.t. per gioco scorretto.
AMMONITI: LINETTY, WALUKIEWICZ per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: dal 20’ p.t. 4-4-1; dal 32’ p.t. 5-3-1
ARBITRO: MARCENARO di Genova. VAR: ABISSO di Palermo.
Più che la sconfitta contro l’Inter, è il grave infortunio patito da Duvan Zapata (lesione del legamento crociato anteriore, del menisco mediale e del menisco laterale) che ha reso molto triste la trasferta del Toro a Milano. Per l’emblema della squadra granata, si tratta, purtroppo, dell’addio alla stagione, una tegola pesante, sia per il giocatore, sia per la squadra, perché perde un giocatore fondamentale, un trascinatore, uno da “Toro”. Incontrare l’Inter nel mese di ottobre porta male, ricordando anche il serio infortunio occorso a Perr Schuurs, il 21 ottobre 2023, infortunio che ha costretto il forte olandese ad una lunghissima sosta forzata. Non si sa ancora quando Schuurs potrà riprendere il suo posto, ma è auspicabile che possa rientrare a breve per dare una mano ad una difesa traballante. Il bravo Vanoli ha sempre detto che gli occorrevano quattro attaccanti, adesso gliene manca uno, e la società, che non ha operato al meglio nel mercato estivo, tanto per usare un eufemismo, dovrà darsi da fare per cercare un nuovo attaccante.
Ma, secondo i recenti rumors, il nuovo acquisto potrebbe concretizzarsi nel mercato di gennaio, facendo affidamento, al momento, sul giovane e promettente Njie. Schuurs si era fatto male dopo un contrasto con Barella, senza colpa per l’interista, mentre Zapata stava lottando per conquistare una palla quasi al limite del campo di gioco, quindi non rilevante ai fini di una conclusione a rete, e questo a conferma della sua caparbietà e del suo costante impegno, e attaccamento al Toro. I granata sono rimasti in inferiorità numerica già al 20’ del primo tempo, a causa di una brutta entrata di Maripan su Thuram, entrata gratuita, che il cileno avrebbe potuto risparmiarsi anche perché è avvenuta quasi a metà campo, quindi ben distante dalla porta di Milinkovic-Savic. Ma evidentemente sull’entità del fallo commesso da Maripan ha influito la sua insufficiente preparazione atletica. Da lì in avanti, per il Toro, la partita è diventata una montagna difficile da scalare, e l’Inter ha avuto buon gioco, anche per gli errori della difesa granata, a siglare un doppio vantaggio ad opera di Thuram. Ma dopo un minuto dal raddoppio dell’Inter, un’azione da manuale del Toro, conclusa in modo splendido da Zapata, ha riaperto la partita. La reazione del Toro è stata lodevole, e coraggiosa. Milinkovic-Savic, che aveva effettuato due belle parate, è incorso in un errore (rinvio goffo nell’area piccola), che ha decretato la terza rete dei nerazzurri, sempre ad opera dello scatenato Thuram.
A quel punto la partita sembrava conclusa, senonchè una perentoria discesa di Masina veniva interrotta fallosamente in area nerazzurra; rigore ineccepibile realizzato da Vlasic, ancora non al meglio della condizione, ma che si è ripetuto dopo il bell’assist fornito ad Adams contro la Lazio. Si prospetta un periodo difficile per il Toro di Vanoli; anche Milinkovic-Savic e Ilic hanno dovuto abbandonare il ritiro dalla loro Nazionale serba perché acciaccati, e quindi la coperta sta diventando sempre più corta. Se si aggiunge la fragilità della difesa, i timori di una flessione della squadra granata aumentano. C’è da augurarsi che l’impegno e la caparbietà evidenziate dal Toro contro l’Inter diventino un must per le partite a venire, anche come attestazione di stima per il Capitano Duvan Zapata, a cui vanno i migliori auguri di pronta guarigione. Non è giusto sottacere quanto affermato dal D.T. Vagnati, il quale avrebbe convinto Adams ad indossare il granata, come esperienza temporanea da mettere a frutto al fine d’accasarsi presso una squadra importante. Il Toro E’ UNA SQUADRA IMPORTANTE, e dev’essere più importante di qualsiasi altra squadra per chi ama veramente questa storica e leggendaria squadra. Inoltre la terza maglia indossata a San Siro è veramente brutta. Ha ragione un mio amico tifoso granata, il quale ha detto che il compianto Ferrini, Paolo Pulici e Pasquale Bruno si sarebbero rifiutati di vestire questa casacca. E poi, la predominanza del colore rosa; molto meglio una maglia completamente bianca.
Franco Venchi