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La Lazio ha ufficialmente acquisito Gabriele Artistico, giovane attaccante romano classe 2002. Figlio dell'ex attaccante del Torino, Ciccio Artistico, Gabriele ha già dimostrato le sue capacità con 12 gol e 2 assist nella Virtus Francavilla in Serie C. 

Dopo le visite mediche, il promettente calciatore firmerà un contratto quadriennale con i biancocelesti, per poi essere prestato in Serie B. L'acquisizione di Artistico conferma la strategia della Lazio di investire nei giovani talenti, proseguendo la tradizione calcistica della famiglia Artistico.

Chi era Ciccio Artistico

Edoardo "Ciccio" Artistico, nato il 16 giugno 1969 a Roma, è un ex calciatore italiano, noto per il suo ruolo di attaccante. Dopo aver militato in diverse squadre italiane tra cui Frosinone, Perugia, Monza e Salernitana, nel 1998 approda al Torino.

Il Periodo al Torino

Artistico viene acquistato dal Torino nell'estate del 1998 per 4 miliardi di lire. Durante la sua permanenza con i granata, forma una coppia d'attacco con Marco Ferrante. Nonostante alcune difficoltà iniziali dovute alla compatibilità tattica con Ferrante, Artistico riesce a contribuire significativamente alla promozione in Serie A del Torino nella stagione 1998-1999 con 8 gol in 26 partite. Il suo periodo con i granata è caratterizzato anche da problemi fisici, tra cui due operazioni al tendine d'Achille e un lungo periodo di stop. Nonostante ciò, segna 6 gol in 13 partite nella stagione 2000-2001, contribuendo alla terza promozione in Serie A della sua carriera.

Carriera e Successi

Prima di approdare al Torino, Artistico aveva mostrato il suo talento in diverse squadre, accumulando esperienza e gol in Serie B e Serie C1. Dopo il Torino, continua la sua carriera in squadre come Crotone, Napoli, Pistoiese, Verona e Latina, ritirandosi dal calcio professionistico nel 2006.

Le caratteristiche

Ciccio Artistico è ricordato come un centravanti forte fisicamente e abile nel gioco aereo, capace di segnare in tutte le categorie in cui ha giocato. Il suo periodo al Torino rappresenta uno dei momenti più significativi della sua carriera, evidenziando la sua resilienza e il suo contributo decisivo nelle promozioni in Serie A.