Ancora tu?. Rubrica Ieri, oggi e... (forse) domani
La rubrica Ieri, oggi e (forse) domani inizia a trattare i personaggi improbabili che si sono avvicinati al Toro
Ancora tu?
Non mi sorprende lo sai,
Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? ....
Infatti, per fortuna, lo hanno visto altri con risultati che si commentano da soli.
Enea Benedetto è il personaggio in questione, colui che, dopo la conferenza stampa (se così la si può definire) del 29 luglio 2019 della Cordata Taurinorum, per presentare l' intenzione di acquistare almeno l' 80% del Toro FC, si palesò come l' ideatore del progetto che "doveva" riportare il Toro agli antichi fasti.
Imprenditore nel campo delle cripto valute, Benedetto era all' epoca presidente del Barcanova, una delle Società storiche del calcio dilettantistico torinese e, dopo alcuni mesi oltre ad una diatriba social con uno dei lodisti, l'avvocato Marengo, di lui e della Taurinorum si persero le tracce.
Però personaggi di questo genere spesso ritornano, infatti eccolo assumere la presidenza della Società calcistica nata dalla fusione tra Sanmauro ed Accademia Torino; l' AS Torino Calcio ha però vita breve e nel campionato di Eccellenza dire che non eccelle lo certificano i 3 punti ottenuti in trenta partite, oltre ad un record che fa impallidire il ricordo del mitico Zamparini, sette allenatori cambiati in otto mesi!
Benedetto però ricompare sempre, questa volta ad Alessandria, con un socio francese, un allenatore transansalpino e la solita "musica": separazione dal socio prima ancora dell' inizio della stagione ufficiale, allenatori e dirigenti che vanno e vengono come fosse un albergo, tra scontri anche fisici, minacce e denunce, mentre la squadra non esce dal pantano e sprofonda sempre più.
Benedetto finalmente se ne và, minacciando di tornare, ma ricomparendo a Legnano, sulla tolda dei lilla che giocano in Serie D, altra Società storica del calcio nazionale.
Le cose però sono sempre a tinte fosche, sportivamente drammatiche, tanto che sconfitto in casa per 5-0 il Legnano retrocede, tra la contestazione dei tifosi che inseguono Benedetto quando la partita è ancora in corso.
Chissà cosa sarebbe successo se il re delle cripto valute fosse davvero riuscito a diventare proprietario del Torino? Magari mi sbaglio e tralasciando le tante colpe di chi c'è, sarà mai che per una volta la dea bendata ci abbia messo lo zampino, o l' offerta per il Toro era talmente improbabile e ridicola nella sua forma che nessuno, ma proprio nessuno, l' abbia mai considerata?
Maurizio Vigliani