Il Toro ha un passo per la B. Il popolo granata urla Cairo vattene. Ma esiste davvero una trattativa per cedere il Toro?
Rubrica di approfondimento della partita Torino Monza a cura di Diego Serra.
Il Toro ha un passo per la B. Il popolo granata urla Cairo vattene. Ma davvero esiste una trattativa per cedere il Toro?
L’unica vicenda interessante di questa domenica granata è stata la contestazione fuori dallo Stadio. Tanti tifosi di tutte l’età. Primo tempo senza Curve. Senza Maratona e Primavera. Primo tempo molto brutto della squadra di Vanoli contro la peggior formazione vista quest’anno contro i granata. Davvero poca cosa il Monza di Nesta. Una bella parata di Savic su Maldini nel primo tempo, il gol di Djuric e poco altro. Il Toro ha creato soprattutto nel secondo tempo, facendo fare a Turati qualche parata interessante. Del resto contro questo Monza non creare è impossibile.
Vlasic è durato dieci minuti, certo in quei dieci minuti non ha avuto mai sostegno da Pedersen. L’uomo di Vagnati. Ora è una squadra impaurita. Una squadra che non ha problemi di tenuta atletica, nel secondo tempo si è visto. È costruita male, troppo scarsa nei ruoli nevralgici della difesa e dell’attacco, vista anche l’assenza di Zapata. Sarà dura salvarsi. Ora Cairo mediterà se cacciare Vanoli, se non lo fa è solo perché peggiorerebbe la sua situazione con l’opinione pubblica granata. O forse lo farà, tanto peggio di così. Credetemi non cambierà nulla. Oggi bravo Nije, forse poteva entrare prima. Sanabria tiene i gol per il Paraguay. Adams ora corre pure poco. In difesa qualche fesseria la fanno sempre.
E la gente contesta, contesta e spera che Cairo capisca che deve vendere. Io non so se davvero c’è in corso una trattativa con Red Bull. E non so se questa trattativa ha mai riguardato l’intera società. So che c’è in giro troppa gente che sa. Che è sicura, che sa tutto. Tempo fa un amico carissimo mi ha fatto sentire un audio di un cittadino delle Baleari. Sicuro al cento per cento che Red Bull arriverà. Sembra che in questi giorni girino degli attacchi dello stesso cittadino a tifosi che hanno messo in dubbio sui social la sua versione. Attacchi duri, diretti, violenti davvero incomprensibili per uno che ha contatti così in alto tra i dirigenti Red Bull. Insomma Cairo vattene vattene, ma gettare benzina sul fuoco oggi non serve a nessuno. A meno che poi non si voglia dire, a mancata cessione, che sono tutti inaffidabili e l’unico unto dal Signore sta seduto sulla poltrona presidenziale. Film già visto. Basta siamo stufi Cairo vattene, basta giochini. Toro in vendita da domani e poi vediamo.