Ivan Juric
Ivan Juric

35^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2023/2024

VENERDI’ 03 MAGGIO 2024, ORE 20,45

TORINO  - BOLOGNA:  0  -  0

Torino Bologna

TORINO (3-4-1-2): MILINKOVIC-SAVIC; VOJVODA, BUONGIORNO, MASINA; BELLANOVA (dal 41’ s.t. LAZARO), RICCI, I. ILIC, RODRIGUEZ (Cap.); VLASIC (dal 28’ p.t. LINETTY); SANABRIA (dal 33’ s.t. PELLEGRI), ZAPATA.

ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: VOJVODA e RODRIGUEZ per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO

BOLOGNA (4-1-4-1): SKORUPSKI; POSCH, LUCUMI, CALAFIORI, KRISTIANSEN; FREULER (Cap.),NDOYE (dal 23’ s.t. ORSOLINI), FABBIAN (dal 14’ s.t. MORO), AEBISCHER (dal 37’ s.t. EL AZZOUZI), SAELEMAEKERS (dal 23’ s.t. ODGAARD) ; ZIRKZEE (dal 37’ s.t. CASTRO).

ALL.: MOTTA
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: FABBIAN e AEBISCHER per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO

ARBITRO: SOZZA di Seregno. VAR: PATERNA di Teramo

Non mi era ancora successo di non riuscire a salire a Superga ad omaggiare quegli straordinari Campioni, Unici, Invincibili; è capitato domenica mattina, probabilmente come appendice dell’azzeccata accoppiata “Anniversario dei 75 anni dalla tragedia del Grande Torino” e passaggio del 107° Giro d’Italia in prossimità del Colle. E’ sempre commovente seguire i momenti della cerimonia e rivedere le immagini dei funerali di quei formidabili calciatori, e fa specie rilevare che tanti giocatori che hanno indossato e che indossano la gloriosa maglia del Torino non conoscano la Storia di quella mitica squadra, o addirittura si lascino andare a comportamenti che stonano con la sacralità del posto e che, in ogni caso, sono offensivi.

Invece è piaciuto il commento di Zapata, il quale ha detto che “Giocare per questa maglia è qualcosa di straordinariamente unico”. Sarebbe auspicabile che il Toro accogliesse nel suo organico alcuni ex giocatori granata che potrebbero far conoscere la Storia del Torino e trasmetterne i valori. La partita contro il Bologna, alla ricerca di un posto nella prossima Champions League, ha fatto registrare l’ennesimo pareggio a reti inviolate: sono ben quattro le gare consecutive dove i granata non riescono a segnare. Il Toro contro i felsinei ha disputato un’altra partita rispetto a quella veramente incolore giocata contro il Frosinone; ha colpito una traversa con Sanabria, ha sfiorato il gol in altre due occasioni, ha evidenziato maggior incisività e intraprendenza senza riuscire però a realizzare una rete.

E’ la pecca di questa stagione, che avrebbe potuto riservare ben altre soddisfazioni se almeno la metà dei quattordici pareggi conseguiti fossero state vittorie. Con amarezza bisogna registrare che anche quest’anno il Toro non è riuscito a raggiungere il sospirato obiettivo; Juric, dopo tre stagioni alla guida del Toro, lascerà la Società che peraltro aveva soddisfatto le sue richieste investendo somme importanti per l’ingaggio di calciatori di sua preferenza. Si vedrà cosa riserverà il prossimo mercato; l’importante sarebbe non privarsi dei giocatori migliori, ma inserire nell’organico due o tre figure di spessore che consentano di far fare alla squadra il salto di qualità e quindi raggiungere l’obiettivo della conquista dell’Europa.

Naturalmente nella rosa attuale ci sono giocatori che hanno deluso, e che quindi dovrebbero essere ceduti, per contro alcuni calciatori, arrivati in sordina, hanno dimostrato di meritare la conferma come Masina, e alcuni giovani come Gineitis che hanno ben impressionato quando sono scesi in campo. Notizia positiva, che lascia ben sperare per il futuro, è stata l’inaugurazione del campo del Robaldo, dove troveranno ospitalità, finalmente, le squadre giovanili del Toro. 

Franco Venchi