Saul Coco
Saul Coco

Super Coco ed è subito Vanolismo. Nonostante i danni di Cairo il Toro va. 

 

Toro che lotta, soffre, e vince. Grande Coco che ferma con le buone e le cattive il giocatore più forte del Venezia, Pohjampalo, e segna pure un bel gol su pennellata di Ilic e spizzata di Masina. L’attaccante lagunare si poteva anche provare a prendere, vista la sua intesa con Vanoli, ma qui ci vorrebbe una società. Un Presidente. Ultima nota triste, quel Vagnati che ieri, a microfoni spenti, confessava di non avere un euro da investire per un terzino. Che povertà materiale e di spirito caro Urbano. Ma va vabbè stasera è festa, è Vanolismo. Toro che soffre, rischia nel primo tempo quando è troppo lezioso, con Lazaro che patisce tanto Zampano. Ci salva Savic con due buoni interventi. Ci grazia il Venezia in area un paio di volte. Poi bravo anche Joronen su Adams, oggi un po' appannato. Come più lento è sembrato Zapata, che ogni tanto deve tirare il fiato. Voleva quattro attaccanti il Mister, gliene hanno dati due e mezzo. L’ingresso di Sanabria è sempre imbarazzante.

Sosa ha piede, ma va messo in condizione.  Il Toro di Vanoli fa meno fatica, gioca meglio, non ringhia su ogni palla ma spreca meno energie. Ilic davanti, più avanti nel campo, è rinato. E Ricci è tornato in Nazionale. Vanoli è partito da qui, ma soprattutto sembra aver risvegliato il DNA granata almeno in campo. Sta squadra non molla, soffre, ma non molla per adesso. Certo se là davanti avessimo qualche scelta in più, se avessimo un maggior tasso tecnico in qualche elemento, potremmo sognare.

Ma lì servirebbe un Presidente. Da notare che il peggiore in campo è stato Pedersen, che appena entrato ha fatto un fallaccio inutile a metà campo, e poi un intervento scombinato in area che per poco non ci costa un rigore. È appena arrivato diamo tempo. Certo il fatto che piacesse a Vagnati è un grosso handicap per il ragazzo. Ora la sosta per mettere in forma i nuovi arrivati.

Paolo Vanoli

Intanto ci godiamo il VANOLISMO!!!!