Per Aldo Grasso i tifosi devono tirare fuori "la grinta granata"
Per il giornalista della Gazzetta dello Sport i risultati negativi sono legati anche al mancato supporto dei tifosi in casa.
Aldo Grasso, giornalista de La Gazzetta dello Sport, analizza la situazione granata nell'edizione odierna del quotidiano.
La rosea, notoriamente pro società, snocciola una serie di “accuse” per sviare l'argomento legato al calciomercato.
Frecciatina al tecnico
“Mi auguro che Vanoli, oltre alle tattiche, ai disegni e agli schemi alla lavagna, abbia mostrato ai suoi giocatori i filmati del passato, magari con Pulici che si lanciava in area”.
Commento: qualcuno lo spiega al dott. Grasso che non abbiamo Pulici bensì Karamoh?
Frecciatina al pubblico
“Ci tengo a sottolineare un aspetto: parlo del pubblico. Per me la sofferenza più forte c'è stata il mese scorso, quando il Genoa in grosse difficoltà ha ingaggiato Vieira. A Marassi c'era tutto il pubblico a incoraggiarlo, senza sosta e con tantissima passione, senza farsi condizionare da altro. Purtroppo ho notato che troppi nostri tifosi non spingono abbastanza la squadra in casa. E' una situazione spiacevole e la squadra lo percepisce”.
Commento: qualcuno lo spiega al dott. Grasso che abbiamo vinto 1 solo derby negli ultimi 20 anni e che per assistere ad una partita dall'esito pressochè scontato dobbiamo:
- metterci 3 pantaloni, 2 maglie, sciarpe, guanti, cappello
- uscire due ore prima di casa perché non esiste un parcheggio allo Stadio (c'è anche il mercato)
- non ci sono nuovi acquisti perché la società è assente sul mercato
- siamo a 4 punti dalla Serie B nonostante Presidente e dt abbiano nuovamente promesso l'Europa