Tuttosport: "Cairo manda due segnali al Torino". Ma i tifosi non ci stanno
Nonostante i rinnovi di ieri di Ricci e Vagnati, i tifosi del Torino continuano la loro contestazione verso la dirigenza
La sessione di mercato invernale per il Torino è iniziata con due notizie molto importanti. Infatti, nella giornata di ieri sono arrivati i rinnovi di Samuele Ricci (fino al 2028) e del DS Davide Vagnati (fino al 2027). Questa notizia è stata presa dai giornali quasi come una vittoria di Cairo, secondo cui questo è il sintomo di un progetto che vede protagonista assoluto il Direttore Sportivo e il centrocampista della nazionale. Nonostante l'opinione unanime dei vari quotidiani, i tifosi granata continuano la loro contestazione nei confronti della società, invitando il presidente a vendere il più presto possibile.
Il rinnovo di Ricci: cessione rimandata
Per quanto riguarda il centrocampista italiano le sue sorti sono già segnate. Infatti, il metronomo granata ha tantissimo mercato, soprattutto da parte di Inter e Milan, che lo hanno attenzionato in maniera particolare. Il rinnovo di contratto mette la società granata in una posizione di forza, facendo così aumentare il prezzo per il giocatore. Questa strategia è stata vista dai più come una grande mossa di marketing. E probabilmente lo è.
Ma i tifosi non ci stanno, e probabilmente hanno le loro ragioni: infatti, il Torino nella scorsa sessione di mercato ha venduto giocatori del calibro di Buongiorno e Bellanova per una cifra totale intorno al 55 milioni.
Dei soldi ricavati, sono stati spesi solo una piccola parte, acquistando giocatori come Coco, che si stanno facendo bene, ma al suo arrivo era comunque una scommessa e non infiammava la piazza, pagato per di più circa 10 milioni. I tifosi del Torino temono che anche con Ricci possa succedere la stessa cosa, andando a monetizzare al massimo su un giocatore molto forte, ma sostituendolo con una scommessa.
Il rinnovo di Vagnati: la decisione sbagliata al momento sbagliato
Nella giornata di ieri è arrivata la notizia del rinnovo del contratto al DS Vagnati. Questa scelta, però, è stata accolta in maniera negativa per tanti motivi. Nel corso della sua permanenza al Torino (5 anni) il direttore sportivo ha portato si giocatori come Bellanova, Ricci e Adams, ma allo stesso tempo ha speso tanti soldi per giocatori che poi non hanno reso il prezzo che valevano (vedi Seck, Zima, Okereke e tanti altri).
Il direttore viene accusato dalla tifoseria anche di una cattiva scelta nelle decisioni relative alla squadra primavera. Ogni anno, infatti, la squadra giovanile è sempre nelle prime posizioni della classifica del campionato, ma i propri giocatori non vengono mai valorizzati al meglio, e finiscono per andare in squadre di bassa categoria, o a fare interi campionati in panchina.
Insomma, i rinnovi di contratto servivano probabilmente per cercare di ricompattare l'ambiente. Se i vari quotidiani (Tuttosport e Gazzetta dello Sport su tutti) hanno visto queste mosse come positive, i tifosi del Torino invece no, e sono sempre più stufi della proprietà.