Paolo Vanoli
Paolo Vanoli

I nuovi sono già a disposizione?

Sono tutti a disposizione, il più indietro è Elmas: dobbiamo essere bravi a tenerlo con noi, dargli minutaglia senza esagera per evitare infortuni. Sarà un lavoro capillare, è un giocatore che ci può aiutare. 

Gli altri sono arrivati in buone condizioni, è normale che devono entrare in un contesto e far capire di meritarsi il posto. Ho portato avanti un gruppo di giocatori, hanno dimostrato quanto ci tengono. Sono giocatori funzionali al nostro sistema. Abbiamo migliorato la nostra rosa.

Elmas
Eljif Elmas

Sulle possibili novità tattiche con i nuovi arrivi

Abbiamo lavorato bene. Faccio una premessa su Salama: non è stato preso per sostituire Zapata, non mi piace cosa sta succedendo. E' un ragazzo giovane, che conosco poco e me ne ha parlato bene Vagnati. 

Dopo l'infortunio di Njie, siamo riusciti a integrare nella rosa un giocatore che può fare l'esterno o la punta. E' sbagliato fare critiche a un giocatore che non sostituisce Zapata. Salama è arrivato motivato, è un giocatore che porterò subito in panchina perché ha minutaggio. Poi dovrà capire il calcio italiano, sarà mia premura aiutarlo. 

I nuovi sono giocatori duttili: Biraghi all'Inter con me faceva il quinto e lo faceva bene, ha giocato in una difesa a quattro. Casadei per me può giocare in un centrocampo a due e ha tempi d'inserimento, ha potenzialità anche per segnare. Oggi, possiamo avere un centrocampo a tre con più gamba: era una prerogativa che in questa squadra mancava. Elmas è inutile presentarlo, lo avete visto cosa ha fatto a Napoli e l'intelligenza tattica, può ricoprire diversi ruoli in attacco. 

Oltre alla qualità, ci porta tanto. A Bergamo avevo spiegato che l'interpretazione iniziale era un 4-1-4-1 con Ricci su Brescianini, ma i mister sono bravi a leggere le gare e Gasp ha spostato Brescianini: a quel punto, dovevamo metterci subito a cinque. E' bello, si parla di calcio.