L'IMPROVVISAZIONE NON FA CRESCERE E I SOLDI NON SCENDONO IN CAMPO

Sono quasi vent'anni ormai, che tutti noi tifosi, ma anche addetti ai lavori, notiamo questa totale mancanza di volontà o di capacità di programmare qualsiasi cosa che riguardi il Torino FC. 

Ho appena finito di leggere un libro interessante, romanzato certo, ma costruito su basi realistiche e dati , riguardo ad Alfred Dick , il fondatore del Toro. In quel gelido 03 dicembre del 1906. Alfred Dick, di origine svizzera, dopo la burrascosa separazione dalla Juventus e dai suoi azionisti di cui era presidente, perchè entrato in contrasto proprio su temi di gestione del club, fondò il Torino. 

Dick voleva fare le cose seriamente, voleva programmare, migliorare le strutture e la rosa, pertanto,  insieme ad alcuni suoi fedelissimi presso la famosa Birra Voigt , si fuse con la dirigenza dell'allora club Torinese sull'orlo del fallimento creando il Foot Ball Club Torino. 

Ci furono anche molte discussioni con la federazione sull'utilizzo degli stranieri, Dick li voleva in squadra per migliorare la base tecnica, e comunque ottenne dei risultati. 

Questo solo per sottolineare, che nemmeno nel 1906 si improvvisava . 

Siamo nel 2024 e mi tocca assistere ancora una volta ad uno scempio. Mi tocca assistere ancora una volta alla superficialità e alla non volontà di investire per far crescere seriamente e definitivamente il Toro. Lo scempio principale, non l'unico, è stato l'ultimo mercato estivo: concluso il ciclo di Juric al nono posto, piazzamento raggiunto grazie ad una buona fase difensiva fondata sugli ottimi Rodriguez, Buongiorno, Djidji , e nonostante l'assenza di Schuurs che sarebbe titolare quasi ovunque, abbiamo dovuto assistere al totale smantellamento della stessa. Tutti e tre i titolari di Juric, oltre a Bellanova, sono stati ceduti o fatti partire, senza sostituirli in tempi brevi e non con giocatori pari livello o esperienza. 

E tutto questo con un nuovo allenatore, con le sue idee, i suoi allenamenti, i suoi metodi, esordiente per la serieA. 

Basterebbe questo, ma no , non basta: bisognava cedere anche Bellanova, il pendolino della fascia destra e neo azzurro al pari di Buongiorno. E con chi sostituisci Bellanova che a sua volta è arrivato al posto di Singo ( che fa scintille in Champions) il quale a sua volta è arrivato al posto di Ansaldi ( ambidestro ma più bravo di sx) che ha sostituito Zappacosta che a sua volta ha sostituito Darmian e senza scordare i ceduti del passato Ola Aina, Peres e compagnia bella?

Con Pedersen, giocatore mediocre appena retrocesso da panchinaro col Sassuolo. 

Basti vedere che oggi, giocano titolari i panchinari dell'anno scorso, ovvero Masina, Vojvoda e Lazaro . 

A fine agosto, a campionato iniziato,  sono arrivati Sosa, Maripan, Walukievicz e Pedersen. Spesa complessiva ad oggi intorno a circa sei milioni, a meno di non riscattare Sosa il prox anno per 7. Sono questi i giocatori che dovrebbero garantire un salto di qualità rispetto all'anno scroso? E' programmazione smantellare un intero reparto e ricostruirlo da zero con un nuovo allenatore e solo a inizio stagione senza allenamenti e senza ritiro estivo? 

Ma poi i 65 milioni incassati e i 34 milioni netti di guadagno dalla campagna estiva dove diavolo sono finiti? Nei bilanci? Sarebbe bello vedere e toccare con mano la destinazione reale di questi soldi. 

Programmazione questa sconosciuta: Si sapeva da un anno che la difesa sarebbe stata smantellata, perchè non agire in modo tempestivo? Si sapeva da mesi che Schuurs non guariva. Si sapeva da mesi che non avevamo un altro Zapata in rosa e che non sono Sanabria e Karamoh a poterlo sostituire. Con questa società è tutto così, alla viva il parroco, con Vagnati che va in giro a elemosinare prestiti pure con oltre 30 milioni in saccoccia. Poi si scopre che non è stato preso Hajdari per una questione di mezzo milione…si sono persi 15 giorni per 200mila euro di clausola di Vanoli…No non si gestisce così un club di SerieA, mi chiedo ora che fine faranno Ricci, Ciammaglichella, Njie e anche Adams , dato che Vagnati lo ritiene pronto per un salto verso un club importante….

L'improvvisazione non porta alcun beneficio se non un immediato e effimero contenimento dei costi: ha mai provato questa dirigenza a stimare le perdite legate a gestioni errate dei giocatori, a mercati fatti al ribasso, a occasioni perse, a giocatori sbagliati e non adatti al tecnico di turno e a cessioni inopportune? E' impossible fare un calcolo simile, ma una stima sì. Per fare un esempio, dove sarebbe il Toro in classifica con Meret o Audero in porta, con Berisha e Passador in panca,   Buongiorno Coco e Rodriguez in difesa, Bellanova e Zappacosta sulle fasce, Ricci, Lukic e Ilic a centrocampo con Zapata e Adams davanti e Belotti, Simeone e Kouamè in panchina ? 

Tralasciamo di ripetere i discorsi legati al Museo del Grande Torino, al Filadelfia, allo stadio di proprietà e al Robaldo che ci ha messo il triplo del tempo dello Stadium dei gobbi…e non è ancora completato. 

Vendere il Toro, metterlo in vendita è l'unica opzione rimasta che di improvvisazione, mediocrità e prese in giro ( tipo Buongiorno capitan futuro, Bellanova non si tocca, Adams e Ricci vadano in top club, Inter e Milan si facciano lo stadio ….cioè si preoccupa delle milanesi. E il Toro??? E lo scudetto revocato del 29 dov'è? Museo e Fila ?) 

Basta, è ora di vendere la società non i giocatori migliori che poi spesso fanno le fortune altrui ( Bremer, Singo, Zappacosta, Bellanova, Buongiorno…) 

E tra poco arriva il derby…..