Adams spiega: "Ecco perché Ché"
Il nuovo attaccante granata si è raccontato sul canale YouTube del club
Il nuovo attaccante granata si è raccontato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni del club, in una rubrica da titolo “Get to know…”.
Adams a Torino
Il calciatore scozzese ha già fatto percepire il suo valore non solo nel precampionato, ma anche in questo inizio di stagione in cui ha messo a referto, tra campionato di Serie A e Coppa Italia, sette presenze, tre gol e due assist smazzati ai compagni. Niente male, per uno che non è sempre partito da titolare.
Adams è arrivato a Torino in estate dopo essersi svincolato dalla sua precedente squadra, il Southampton, e dopo aver avuto una consistente esperienza tra Premier League e Championship.
Il racconto a "Get to know…"
Il giocatore ha affrontato vari temi, tra cui quello dell'ambientamento a Torino, del rapporto con la tifoseria, con Vanoli, ma anche cose più intime e personali, come il suo nome. Ecco le sue parole ai microfoni del club:
Sono un tipo tranquillo, mi piace stare sulle mie. Sono molto appassionato di calcio, è la mia vita. Condividere questa passione con i tifosi del Toro è ancora più bello. Mi chiamo così perché sono nato nel periodo in cui sono stati ritrovati i resti di Che Guevara, così i miei genitori mi hanno chiamato Ché in suo onore.