SPEZIA – «Penso che lo Spezia sia una squadra piena di talenti. Hanno anche preso due ragazzi che avevo l’anno scorso e so quanto valgono. Hanno raccolto meno di quanto meritavano. Soltanto nell’ultima non hanno fatto bene. Sarà una partita difficilissima, tutte le loro partite sono sempre state in bilico. Davanti hanno qualità e dietro sono tosti».

CENTROCAMPO – «, perché fa fatica a recuperare dalle partite. È normale visto che l’ultima da titolare l’ha fatta a maggio. Lui si è allenato poco e non è riuscito a recuperare. Vedremo se andrà in panchina. Kone ha fatto bene a Napoli e può essere una soluzione. Sanabria con Belotti? Questa squadra in queste situazioni non ha fatto bene e anche quando li vedo in allenamento non ho buone sensazioni. La squadra perde molto nello stare in campo. Si prova e si fa, qualche partita l’abbiamo fatto. L’opzione a due è più fattibile con Zaza. Il Gallo però così è stato spesso penalizzato e anche Sanabria ha bisogno dei suoi spazi».

MENTALITÀ – «Penso che la squadra già dall’inizio ha cambiato mentalità nell’affrontare le gare. Tutte le altre sono state approcciate bene. Nell’ultima partita è stata dura per larghi tratti e con il secondo gol si è sciolta. Rivedendo anche il secondo tempo, D’Aversa l’ha preparata bene per non farci giocare. È stata una battaglia dura, ha vinto chi ha segnato per primo. Ora dobbiamo cercare di recuperare tutti i giocatori, perché sono loro a determinare le partite».

VERDI – «A volte non posso esprimermi di tutto e devo stare attento. Simone si allena bene, non posso dire una parola negativa su di lui. Anche l’altro giorno è entrato bene. Io considero tutti sullo stesso piano e faccio le scelte sulla base degli allenamenti. Lui potrebbe tornare dall’inizio. Riavremo Pjaca che ieri si è allenato. È un giocatore che può dare qualcosa alla squadra».

TRASFERTE – «Sono rimasto molto soddisfatto dalle partite fuoricasa. Il Milan mi aveva lasciato più contento di quella contro la Sampdoria. Ci sono state tante ottime partite, tranne quella di Firenze. La partita si prepara allo stesso modo. I numeri dicono quello, ma come prestazione mi viene da dire che le partite le affrontiamo allo stesso modo».

PJACA – «Penso che non debba essere gestito in modo speciale, ma è chiaro che un giocatore operato due volte al ginocchio deve lavorare tanto sulla prevenzione. Noi abbiamo sbagliato a mandare in campo Pjaca in passato, perché da un piccolo problema ne è nato uno più grande».

ESTERNI – «Singo ha fatto gol da contropiede, bene. Ma noi dobbiamo alzare il livello aerobico per crescere, così da chiudere azioni da una parte all’altra. Statisticamente nelle mie squadre gli esterni devono fare tra i quattro e i cinque gol. Vediamo se riusciremo ad alzare. L’ultimo gol non rientra in quello che voglio vedere. Per gennaio c’è bisogno assolutamente e ne stiamo parlando. Se Ola e Singo partiranno, avremo bisogno di giocatori nuovi».

KONE – «Non lo vedo come trequartista, ma come centrocampista. L’anno scorso giocava a Cosenza e ha doti. Ha fatto qualche passo in avanti e deve farne tanti di più. Dipende molto da lui».

PRIMAVERA – «Ho visto una buona Primavera, allenata bene. Coppitelli lavora bene e mi piace. Non vedo giocatori adatti per il Torino, ma ragazzi che hanno bisogno di un loro percorso. Non li vedo come Kumbulla o Pellegri. Sono giocatori come Pobega che ha fatto un percorso per arrivare in Serie A». (calcionews24.com)