Sebastiano Luperto
Sebastiano Luperto

Sebastiano Luperto è stato protagonista di una stagione molto convincente con la maglia dell'Empoli, in cui si è confermato un punto fermo nonostante le varie vicissitudini. Infatti, malgrado il cambio di ben tre allenatori sulla panchina toscana, il difensore centrale è stato un vero e proprio stancanovista, avendo disputato 38 gare su 38 in Serie A. La solidità difensiva messa in mostra ha permesso agli azzurri di mantenere la categoria e raggiungere l'obiettivo prefissato. Tuttavia, l'exploit di Lupo non è passato di certo inosservato, con vari club che stanno valutando il suo nome per rinforzare il reparto arretrato.

Sul difensore anche Cagliari e Bologna

Come riportato da Nicolò Schira, il Cagliari è sulle tracce del difensore classe ‘96 e potrebbe puntare su di lui, soprattutto in caso di ingaggio di mister Nicola sulla panchina sarda. Alternativamente, ci sarebbe l’opzione del salto di qualità in club capaci di ambire a competizioni europee come Torino e Bologna. Entrambe le società apprezzano molto Luperto e potrebbero decidere di puntare su di lui in caso di addio dei rispettivi pilastri difensivi, Buongiorno e Calafiori. (numero-diez)

La scheda

Sebastiano Luperto (Lecce, 6 settembre 1996) è un calciatore italiano, difensore dell'Empoli, di cui è capitano.

Inizia la carriera da esterno sinistro di centrocampo, salvo poi abbassare il proprio raggio d'azione sotto la guida di Claudio Luperto - suo ex tecnico ai tempi in cui militava nelle giovanili del Lecce - che lo adatta prima a terzino, poi a difensore centrale.

Paragonato a Raúl Albiol - a cui ha dichiarato di ispirarsi - per prestanza fisica e doti tecniche, è un centrale possente fisicamente, efficace nel gioco aereo - dote che lo rende pericoloso su palla inattiva - diligente tatticamente e in possesso di una discreta visione di gioco che gli consente di impostare l'azione dalle retrovie.

Muove i suoi primi passi nella scuola calcio Lecce Due all'età di cinque anni dell'ex calciatore Giuseppe Cartisano, prima di approdare all'Aria Sana di San Cesario; qui viene visionato dal Lecce, che decide di inserirlo nel proprio settore giovanile, svolgendo tutta la trafila. Esordisce in prima squadra il 4 agosto 2013 in Coppa Italia contro il Santhià, subentrando al 56' al posto di Diniz.

Embed from Getty Images

Il 23 agosto passa al Napoli in prestito con diritto di riscatto della metà, venendo aggregato alla formazione Primavera. Entrato nel giro della prima squadra sotto la guida di Benítez, esordisce con i partenopei il 3 maggio 2015 contro il Milan alla 34ª giornata di campionato, subentrando al 38' della ripresa al posto di David López. A fine stagione il Napoli acquista il cartellino del giocatore in cambio di 500.000 euro. Il 10 dicembre 2015 esordisce nelle competizioni europee contro il Legia Varsavia, incontro valido per l'ultima giornata della fase a gironi di Europa League, sostituendo Vlad Chiriches al 79'.

Il 26 agosto 2016 passa in prestito alla Pro Vercelli. Esordisce in Serie B il 4 settembre contro il Trapani, subentrando all'83' al posto di Morra. Con il passare delle giornate riesce a ritagliarsi una maglia da titolare, rendendosi autore di un'ottima stagione.

Il 3 agosto 2017 passa in prestito all'Empoli. Esordisce con i toscani il 26 agosto contro la Ternana (1-1). A fine stagione la squadra archivia la promozione in Serie A.

Nel 2018 torna a Napoli, venendo aggregato all'organico del tecnico Carlo Ancelotti. Dopo aver trascorso due stagioni da riserva, il 5 ottobre 2020 passa in prestito al Crotone. Il 13 agosto 2021 fa ritorno (sempre in prestito e con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro) all'Empoli. Il 18 luglio 2022 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto ai toscani. Il 28 gennaio 2023 realizza la sua prima rete in Serie A in occasione del pareggio per 2-2 contro il Torino. (Wikipedia)