La Repubblica, caso Seck, trasferito il pm che si era occupato dell’indagine di revenge porn
Il pubblico ministero dovrà andare a Genova e diventare giudice civile. Nelle motivazioni le chat tra Pellegri e Juric: “Grazie a lui la mettiamo a posto”
Dovrà trasferirsi a Genova (da Torino), e diventare giudice civile, e non più pubblico ministero, Enzo Bucarelli, il magistrato accusato di avere cancellato alcuni video intimi dal cellulare dell’ex giocatore del Toro Demba Seck, quando quest’ultimo era indagato per averli diffusi a terzi, all’insaputa della sua ex ragazza. (fonte: La Repubblica)
Il Pm “ci sta aiutando”
“Il pm è un mito, ci sta aiutando”, si scrivevano Pellegri e Juric. Il magistrato “mito” nelle intercettazioni è Enzo Bucarelli: il pubblico ministero tifoso del Torino accusato di aver “depistato” un’indagine contro l’ex giocatore granata Demba Seck. Secondo il Csm – scrive l’edizione torinese di Repubblica – Bucarelli avrebbe “agevolato” il calciatore in vari modi. Anche avvisando Marco Pellegri, team manager del Torino calcio, dell’imminente perquisizione (del febbraio 2023) a carico di Seck nella sede della società calcistica. E poi cancellando i file, video compresi, dal cellulare di Seck.
La misura sarà valida finché a Milano non sarà concluso il procedimento penale che vede il magistrato torinese indagato per frode processuale e depistaggio. L’udienza preliminare è stata fissata a fine giugno, scrive ancora Repubblica.
Il magistrato è accusato di avere detto alla ragazza — convocata dallo stesso Bucarelli — che i video girati di nascosto da Seck non sarebbero stati divulgati a terze persone, e che quindi il reato di revenge porn non sarebbe stato commesso dal calciatore.
I messaggi tra Pellegri e Juric
Tra i messaggi intercettati ce n’è uno tra Pellegri e Ivan Juric, in cui si legge: «Se non fa il coglione… la mettiamo a posto… lui molto disponibile e comprensivo… deve solo requisire il cellulare per un giorno, devono scaricare quello che hanno dentro… il pm è un mito… sta cercando di aiutarci… i due poliziotti sono più fiscali» . (fonte: ilnapolista.it)