Valentino Lazaro
Valentino Lazaro

In un'intervista apparsa a La Gazzetta dello Sport, l'esterno granata Valentino Lazaro ha parlato delle sue speranze per il futuro e sul legame con il Torino.

L'intervista

Il giocatore austriaco parla di allenatori, e di come in Italia questi siano particolarmente focosi ed esigenti. “Ho avuto Conte, Juric, adesso Vanoli, in Portogallo Juan Jesus. Tipi che parlano molto. Cerco di prendere il lato positivo, le critiche non sono mai personali, ma servono per aiutare la squadra. Mi va, non è uno stress”, dice il giocatore.

Poi, si sofferma sull'Italia e sul suo periodo nella città di Torino dopo un periodo difficile all'estero: 

Sì, amo l’Italia e Torino. Non ha avuto periodi facili dopo l’Inter, ho giocato per buoni club, ma era sempre un prestito. Non puoi mai sentirti veramente come a casa, ben accolto. 

Il sogno però è l'Europa

Il calciatore afferma che i granata il passo in avanti possono compierlo:

Questo è il mio terzo anno al Toro, ci sto molto bene e penso che con questo staff tecnico, con la loro serietà, possiamo davvero fare un passo avanti. Perché voglio tornare in Europa.

Valentino Lazaro
Valentino Lazaro

Infine, sul come compiere questo passo:

Secondo me avevamo le qualità anche nella stagione scorsa, ma è mancata l’ultima aggiunta di mentalità. Il nuovo allenatore la può portare. 

Ciascuno sa cosa significhi giocare per il Toro, c’è un’opportunità gigante per ognuno per migliorare, per mostrare calcio attraente, di successo: è il nostro traguardo e ne abbiamo le possibilità.


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