Milinkovic Savic: poco impegnato anche stasera, abbastanza preciso con i piedi, fa una bella parata all’ultimo minuto e per poco non neutralizza il rigore (6,5)

Djidji: ancora una volta combina la frittata che rende vano tutto lo sforzo dei compagni, arriva in clamoroso ritardo e provoca un disastroso rigore con relativo cartellino rosso. In grande difficoltà anche nel resto della partita. (4)

Bremer: in una difesa non proprio granitica è l’unico che dà sicurezza senza brillare come in altre occasioni, c’è da sottolineare che non è facile giocare con due compagni di reparto non proprio “esaltanti” (6,5)

Rodriguez: in grande difficoltà nel primo tempo, migliora un po’ nella seconda frazione ma senza mai dare l’impressione di sicurezza (5,5)

Singo: stasera si rende protagonista di una grande gara con la chicca dell’assist per Brekalo che arriva dopo una discesa devastante (7)

Pobega: fisicamente straripante, recupera una montagna di palloni e prova a rilanciare la squadra senza riuscirci sempre. Ammonito esce esausto (6,5)

Lukic: buona la partita del serbo anche se non si ricordano episodi di rilievo, molto intelligente nel proteggere i difensori impegnati nell’uno contro uno (6)

Ansaldi: partita normale senza gli spunti ai quali ci ha abituato (6)

Linetty: rispetto allo scorso anno è molto più determinato ma non ha le caratteristiche per fare il trequartista e così corre, ci prova ma non mette mai la squadra nelle condizioni di essere pericolosa (5,5)

Brekalo: non bene nel primo tempo, poi si riprende entra in molte azioni e segna il gol del momentaneo vantaggio (7)

Sanabria: mai pericoloso anche se corre tanto, lotta su tutti i palloni che gli capitano e prova a creare spazi per i compagni (6)

Subentrati:

Baselli per Linetty (13’ s.t.): entra ma si vede che non ha il passo per poter entrare da protagonista nel gioco di Juric (5)

Vojvoda per Singo (27’ s.t.): subentra al compagno e si limita a presidiare la difesa senza eccellere (5,5)

Mandragora per Pobega (27 s.t.): si mette davanti alla difesa a presidio del vantaggio, vanificato dal solito errore di Djidji, ma nell’ultima azione si divora un gol enorme. Errore molto grave (5)

Zima per Brekalo (34’ s.t.): entra in seguito all’espulsione di Djidji e incorre anche lui in un errore ingenuo che per poco non provoca il vantaggio del Venezia. Acerbo (5,5)

Juric: se il Toro è una delle difese meno battute del campionato vuol dire che è un mago, perché i suoi difensori, a parte Bremer, sono veramente di scarso livello. Non si capisce perché insista con Djidji, o meglio lo si può capire pensando agli “infortuni” di Izzo e alla poca esperienza di Zima e Buongiorno. A gennaio c’è bisogno di intervenire in quel reparto. Per il resto, come ammesso da lui stesso, poteva forse coprirsi un po’ di più nel finale. (6,5)

Sandro Mellano