Le pagelle di Torino-Verona
Milinkovic Savic: pomeriggio no per il portiere serbo. Non aiuta mai la difesa con uscite alte, incerto sul gol, combina un pasticcio tentando un dribbling e, cosa insolita, è spesso impreciso con i piedi. (5)
Djidji: vince il ballottaggio con Zima e si rende protagonista di una gara positiva. Mai in difficoltà salva anche Milinkovic Savic che stava per fare un gran pasticcio. (6,5)
Schuurs: fatica molto contro i centimetri di Djuric che lo beffa in occasione del gol su calcio piazzato, tenta nanche qualche proiezione offensiva. (5,5)
Rodriguez: tutte le sue prestazioni sono in fotocopia, sbaglia quasi nulla ma non fa mai tanto oltre il compitino; oggi limita anche molto l’appoggio all’azione offensiva. (6)
Lazaro: tocca molti palloni ma, tranne in una incursione in area avversaria, non mette mai palloni interessanti. (5,5)
Lukic: conferma il flop del Mondiale e la prima parte di stagione deludente, non solo non è mai decisivo ma, nel primo tempo, sbaglia un passaggio facile facile che avrebbe messo Radonjic davanti al portiere e al 96’ si mangia di testa una occasione colossale. (5)
Ricci: difficile che sbagli un pallone ma la cattiva forma di troppi compagni non gli consente di far girare la squadra come sa fare. (6)
Vojvoda: anche lui come Lukic sta facendo una stagione molto deludente; oggi non riesce mai a fornire un cross decente e in qualche occasione si perde l’avversario. (5)
Miranchuk: fino alla perla del pareggio la sua era una gara anonima, mai un guizzo e sempre in ritardo sulle seconde palle. Però il gol è un gioiello che gli vale la sufficienza piena. (6,5)
Radonjic: è in una di quelle giornate che fanno capire perché è un giocatore sul quale è difficile fare affidamento per un intero campionato. Non salta quasi mai l’avversario e l’unico tiro in porta è una telefonata al portiere avversario. (5,5)
Vlasic: riproposto come falso nueve sbatte contro il fisico di Hien e raramente si fa valere, con l’ingesso di Sanabria torna nel suo ruolo naturale ma non riesce a mettere in campo la sua classe. (6)
Subentrati:
Sanabria per Radonjic (20’ s.t.) ingresso impalpabile, solite sponde ma mai un’occasione in cui tenti di creare un pericolo. (5,5)
Linetty per Ricci (44’ s.t.): entra con il piglio giusto ma su un contropiede da lui propiziato può scegliere tra un tiro e un assist ai compagni liberi in area e invece centra l’unico avversario presente. (5,5)
Juric: ancora una volta la scelta dei tre trequartisti non paga e la squadra fatica a creare occasioni da gol. Spero sia pretattica la dichiarazione che non servono attaccanti. (5,5)
Sandro Mellano