COMO, ITALIA - 13 APRILE: Maximo Perrone del Como 1907 contende il pallone a Eljif Elmas del Torino FC durante la partita di Serie A tra Como 1907 e Torino FC allo Stadio G. Sinigaglia il 13 aprile 2025 a Como, Italia. (Foto di Marco Luzzani/Getty Images)
Elmas in Como Torino

32^ Giornata del Campionato di calcio - Serie A - Stagione 2024/2025

Domenica 13 Aprile 2025, H. 18,00

COMO  - TORINO:  1  -  0

Como Torino
Como Torino

Marcatore: Douvikas (C) al 38’ p.t.

COMO (4-3-3): Butez; Vojvoda, Goldaniga, Kempf, Alberto Moreno (dal 45’ s.t. Valle); Da Conha (Cap.), Perrone, Caqueret (dal 26’ s.t. Sergi Roberto); Ikonè (dal 26’ s.t. Strefezza), Douvikas, Diao (dal 38’ s.t. Fadera). All.: Fabregas

Espulsi: nessuno.

Ammoniti: Da Cunha per gioco scorretto.

Cambi di sistema: dal 15’ p.t. 4-2-3-1

 

TORINO (4-4-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz (dal 35’ s.t. Pedersen), Maripan, Coco (dal 35’ s.t. Masina), Biraghi; Gineitis (dal 35’ s.t. Ilic), Linetty (dal 44’ s.t. Tameze), Casadei (dal 21’ s.t. Karamoh), Elmas; Sanabria (Cap.), Adams. All.: Vanoli

Espulsi: nessuno.

Ammoniti: Coco per comportamento non regolamentare, Gineitis e Sanabria per gioco scorretto.

Cambi di Sistema: nessuno.

 

Arbitro: Marcenaro di Genova. Var: Aureliano di Bologna.

La seconda possibilità di superare in classifica l’Udinese è stata nuovamente vanificata dalla sconfitta che il  Toro ha subìto dai Lariani, ma ai granata si presenterà una terza occasione nello scontro diretto con i Friulani che si giocherà all’Olimpico “Grande Torino” nel “lunch match” di lunedì prossimo, giorno di Pasquetta. A Como è arrivata la seconda sconfitta del 2025, dopo quella patita contro il Bologna lo scorso 14 Febbraio. Il Toro era partito bene, al 12’ su lancio di Maripan, Linetty ha colpito di testa a colpo sicuro, senza però centrare la porta. Successivamente il Como ha preso l’iniziativa, passando in vantaggio con  Douvikas, che ha deviato in rete di testa un ottimo cross dell’ex Vojvoda, a sua volta servito da Ikonè. Nel secondo tempo, Gineitis, ben imbeccato da Elmas e in ottima posizione, si è fatto respingere con il piede da Butez la sua conclusione a rete. Solo Elmas, il migliore dei granata, ha effettuato tre conclusioni a rete, ma senza fortuna.

Vanoli ha schierato le due punte, passando al 4-4-2 a causa dell’indisponibilità di Vlasic, ma la posizione di Gineitis è risultata ancora errata. Le assenze di Ricci (per squalifica), Lazaro e Vlasic, ancorchè significative, non giustificano una prova del Toro al di sotto delle attese, con diversi componenti della squadra che non hanno offerto una valida prestazione. Il gol dei lariani è stato favorito dall’errore di Walukiewicz e Maripan, che non hanno marcato a dovere Douvikas, Casadei ha perso lo smalto delle sue prime apparizioni nel Toro, Sanabria e Adams sono risultati impalpabili, non avendo effettuato nessuna conclusione a rete. Per contro, Diao e Ikonè hanno impegnato in più occasioni la difesa granata. Milinkovic-Savic si è fatto perdonare lo svarione di una settima prima contro l’Hellas Verona, sfoderando alcune belle parate, in particolare deviando in angolo una punizione velenosa di Da Cunha, un bel tiro di Alberto Moreno e un colpo di testa di Goldaniga.

Al secondo minuto di recupero, Ilic con un forte rasoterra ha messo in rete, ma è intervenuto il Var, dopo che l’arbitro aveva convalidato il gol, per segnalare che Biraghi aveva calciato il corner con un doppio tocco, e da regolamento la rete andava annullata. Sfortunato il Toro, e sfortunato Ilic che con il gol avrebbe dato ancora più smalto alla sua prestazione. L’impatto del serbo sulla partita è stato ottimo, nonostante fosse entrato al minuto 35 della ripresa, ed è lecito domandarsi perché Mister Vanoli non abbia deciso di farlo partire titolare, vista anche l’assenza di Ricci. Le ultime partite della stagione dovrebbero essere affrontate dal Toro per dare un senso alla sua stagione, poiché essa, ancora una volta, non ha rispecchiato i desiderata della tifoseria.

Franco Venchi