Torino-Monza: in dubbio la presenza di Alessandro Buongiorno

Il punto sugli infortunati

JURIC: “Eravamo pochi in queste settimane, Sanabria ha gestito un po’ il problema al tendine. Ieri ci siamo allenati comunque tutti insieme, vediamo oggi. Buongiorno invece ha preso una botta alla spalla, ieri non è riuscito ad allenarsi. Vediamo oggi. Sappiamo già che saranno fuori i soliti Ilic, Djidji e Schuurs. Io sono stracontento per la squadra, ma il 90% dei giocatori due anni fa lottava per la salvezza. Due tre anni fa ci sono giocatori come Rodriguez, Djidji, Buongiorno, Milinkovic-Savic che erano considerati brocchi. Sia noi che il Monza siamo buone squadre. Ci troviamo in una posizione dove possiamo lottare per obiettivi prestigiosi, tutte le partite diventano importantissime.”

 

La conferenza stampa di Juric

“Quando i giocatori vanno in nazionale si perde sempre un po' contatto. Qualcuno ha giocato poco, qualcuno ha giocato troppo, altri non si sono allenati bene”.

Lavoro sull'attacco?
"Eravamo in pochi, comunque Sanabria si è preso qualche giorno per gestire il problema al tendine. Vedremo oggi come stanno tutti”.

Cosa pensi del Monza?
Il Monza ha un buonissimo mix di giovani e vecchi, è allenato benissimo da Raffaele, giocano veramente bene. Sono sopra di noi quindi significa che stanno facendo meglio”.

Capitolo infortunati
“Buongiorno ha preso una botta due giorni fa alla spalla e dobbiamo vedere. Poi sono fuori Ilic, Schuurs e Djidji, ma gli altri ci sono tutti”.

Noi più attrezzati del Monza?
Io sono molto contento della squadra, ma il 90% lottava per la salvezza due anni fa. Tanti erano considerati brocchi, Vanja, Rodriguez, Djidji, o anche Masina e Lovato. Loro hanno esperti e talenti”.

Obiettivi prestigiosi
“Siamo arrivati a un punto che io non mi sarei mai aspettato, ora siamo in una posizione per lottare per obiettivi prestigiosi. Chiaramente così ogni partita diventa importantissima”. C'erano state partite in cui vedevo tutto nero e pensavo a obiettivi diversi, ora invece possiamo fare qualcosa di speciale per obiettivi importanti. Negli ultimi mesi però le prestazioni sono sempre state importanti”.

Pressione sulla squadra?
"Non c'è pressione ora, forse c'era tre anni fa alle prime partite. Ora dobbiamo viverla bene, felici, con voglia e grinta, per sfruttare il momento”.

Vlasic in una nuova posizione? 
"Lui gioca sempre nello stesso ruolo, lavoriamo solo sulla posizione del corpo e sulle singole partite. Lui ha le doti, sta crescendo tanto su dove deve farsi trovare durante la partita”. 

Chi a centrocampo?
"Gineitis è l'ultimo che è tornato, ha fatto allenamento solo ieri. La scelta non dipenderà dall'avversaria”. 

Chi in attacco con Zapata? 
"Sia Okereke sia Sanabria sono opzioni valide, dipende come vogliamo affrontare la gara. A volte Duvan vuole stare più largo, a Udine ci serviva al centro. David ha un grandissimo atteggiamento”. 

Tameze recupero importante? 
"Tutti sono importanti, Vojvoda e Okereke sono stati la forza della squadra a Udine. Due giocatori che giocavano poco ma si sono fatti trovare pronti. Tameze è a disposizione, non ho ancora deciso chi gioca”.