Il Toro prende un punto che serve a poco, ma questa rosa può davvero fare di più?
Io guardo la panchina della Fiorentina, oggi casualmente in campo dopo le fatiche di Basilea, e ci vedo un’altra squadra, da Mandragora, Duncan, Cabral, Barak che entra ed esce. Poi guardo il Toro, con Sanabria oggi al dodicesimo gol in campionato, che non ha alternative. Juric dice che siamo andati oltre, ci ha messo un ritiro estivo senza giocatori da allenare, la solita accozzaglia arrivata all’ultimo e quasi tutti in prestito. Io ci metto pure la rissa furibonda tra allenatore e direttore generale ad agosto, dove Ivan ci ha messo del suo. Il Toro ricordo a tutti è a 2 punti dall’ottavo posto, se ci danno il rigore sacrosanto col Monza siamo ottavi, per gli scontri diretti. Insomma sto con il Mister, di più non si può ottenere. Se non programmi, non spendi, ma anzi vuoi incassare come primo obiettivo, non hai idee e pubblico che ti sostiene, allora se arrivi nono è un miracolo. Commisso a me non piace, a pelle. Però ha già centrato due finali, ha progettato un centro sportivo all’avanguardia, ed è acclamato come Cairo manco si sogna. Si semina e si raccoglie come nella vita. Italiano è più duttile di Juric, sa cambiare, sa gestire meglio gli uomini. Ma ad inizio ripresa può mettere Jovic, che entra e fa capire che Schuurs non è ancora pronto per una grande. Insomma qualità. Secondo me così è più facile, e comunque il Toro nel primo tempo ha tenuto un ritmo elevato, che se fosse sostenuto dalla qualità di qualche piede buono darebbe un altro risultato. Invece Karamoh e Rodríguez fanno quello che possono. Buongiorno strepitoso suggerisce e salva un gol. Ricci e Ilic devono salire di tono anche con le grandi, o comunque le nostre concorrenti. Vlasic è crollato nella ripresa, Miranchuk è indolente. Ci mancano dei punti in casa, è vero, ma siamo ancora in lotta. Obiettivo sempre lì. Ora è più difficile, Inter all’ultima davanti al suo pubblico, Spezia ancora forse in lotta salvezza. La squadra lotterà, ha lottato con i suoi difetti tutto l’anno. Invece chi da questa vicenda dovrebbe trarre qualche suggerimento, a giudicare dalle ultime dichiarazioni, non ha capito nulla.