Le pagelle di Torino-Salernitana. Sufficienza per pochi.
I voti ai protagonisti di una brutta partita. Difesa poco impegnata ma non impeccabile e attacco evanescente.
Le pagelle di Torino-Salernitana 0-0
Milinkovic Savic: inoperoso per tutta la partita , ma all’80’ fa una grande parata su tiro di Dia. (7)
Tameze: torna a ricoprire il ruolo di centrale destro; la rinuncia, quasi totale, della Salernitana alla fase offensiva gli permette di appoggiare costantemente la fase offensiva senza particolari squilli. Esce toccandosi la coscia. (6)
Sazonov: parte male regalando un contropiede a Tchaouna e sbagliando alcuni passaggi elementari, si riprende grazie all’assenza degli avversari in attacco. (5,5)
Rodriguez: cancella Candreva e prova a proporsi in appoggio all’attacco, deve uscire al 42’ del p.t. per un guaio muscolare. Fondamentale. (6,5)
Bellanova: vista la prova devastante di Cagliari Inzaghi gli costruisce una gabbia per chiudere gli spazi, ma da un giocatore che ambisce alla nazionale ci si aspetta che trovi le contromisure e invece non riesce mai a liberarsi per un cross decente. (5,5)
Ricci: non replica la prestazione di Cagliari, si propone spesso in attacco ma non fa mai la scelta giusta. Un passo indietro. (5,5)
Linetty: corre, recupera, prova a rilanciare ed è suo l’unico tiro in porta; avesse i piedi di Ilic sarebbe un grande giocatore. (6)
Lazaro: anche oggi è la prova di quanto indispensabile sarebbe stato un laterale di piede mancino. Tocca una enorme quantità di palloni ma non si ricorda nulla di interessante; batte anche male i calci d’angolo. (5,5)
Vlasic: partita largamente insufficiente, anche lui, come Bellanova, è oggetto di attenzioni particolari degli avversari ma la cosa non giustifica una totale latitanza nel gioco e la totale assenza di qualità messa in campo. (4,5)
Sanabria: penso che in settimana sarà protagonista della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”, un fantasma per tutta la partita. Pensare che era la 100’ in maglia granata, pessimo modo per festeggiare. (4,5)
Zapata: Juric afferma che lui gradisce questa posizione sul lato sinistro dell’attacco e chi sono io per dubitarne, però mi viene in mente che nell’unica occasione in cui si vede al centro dell’area nasce un pericolo. Per tutta la partita lotta, praticamente solo, contro tutta la difesa della Salernitana perché i suoi compagni di reparto erano rimasti nello spogliatoio. (6)
Subentrati:
Masina per Rodriguez (42’ s.t.): arrivato giovedì sera, all’ultimo giro del calciomercato, deve subito entrare causa l’infortunio di Rodriguez. Se la cava più che discretamente e arriva anche vicino al gol con un gran tiro da fuori area. (6,5)
Djidji per Vlasic (20’ s.t.): entra perché Tameze lamenta un problema fisico, scampolo di partita senza patemi. (6)
Pellegri per Vlasic (20’ s.t.): prova a far valere il fisico e arriva vicino al gol con una girata di testa che esce di poco. (6)
Lovato per Sazonov (35’ s.t.): troppo poco per un giudizio ma sembra più affidabile del compagno che sostituisce. (s.v.)
Ilic per Ricci (35’ s.t.): tocca pochi palloni, perché manca il tempo, ma sono sufficienti per chiedersi perché sia entrato così tardi; sembra l’unico a conoscere la differenza tra verticale e orizzontale. (s.v.)
La pagella di Mister Juric
Dopo Cagliari, Verona e Udinese anche con la Salernitana vengono buttati al vento due punti per l’incapacità della squadra a creare qualcosa di diverso dalla solita manovra fatta di mille passaggi orizzontali; è vero che manca qualità ma lasciano perplessi la posizione defilata di Zapata e il tardivo inserimento di Ilic. (5)
Sandro Mellano
Torino-Salernitana: 0-0 il tabellino della partita
Torino (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Tameze (st 20’ Pellegri), Sazonov (st 35’ Lovato), Rodriguez (pt 42’ Masina); Bellanova, Ricci (st 35’ Ricci), Linetty, Lazaro; Vlasic (st 20’ Djidji); Sanabria, Zapata. A disposizione: Passador, Popa, Okereke, Vojvoda, Gineitis. Allenatore: Juric.
Salernitana (4-5-1): Ochoa; Pierozzi, Pasalidis (st 28’ Sambia), Boateng (st 16’ Pellegrino), Bradaric; Zanoli, Basic, Maggiore, Kastanos (st 42’ Vignato), Candreva; Tchaouna (st 16’ Dia). A disposizione: Costil, Salvati, Sambia, Martegani, Gomis, Weissman, Ikwuemesi, Vignato, Legowski. Allenatore: Inzaghi.